Pallone d’Oro: da Benzema a Bonucci, 12 ‘trombati’ eccellenti dalla lista dei 30
Il conto alla rovescia per l'assegnazione del prossimo Pallone d'Oro è iniziato. France Football ha reso pubblica la lista dei 30 candidati al premio più ambito e prestigioso per la carriera di un calciatore. Lionel Messi e Cristiano Ronaldo – come sempre – sono i calciatori che più di tutti hanno ottime opportunità di mettere in bacheca il trofeo. Gigi Buffon della Juventus confida che a 38 anni possa ancora avere qualche chance. Gareth Bale, il gallese che ha trascinato i ‘Dragoni' all'Europeo in Francia fino alla soglia di una qualificazione storica, può rappresentare la classica sorpresa che ribalta ogni pronostico. Già, perché a giudicare da quanto accaduto nella scorsa stagione (CR7 decisivo col Real per la vittoria della Champions e col Portogallo a Euro 2016) la decisione sembra scontata. Pochi mesi e la curiosità verrà soddisfatta.
C'è però una lista alternativa di calciatori, i cosiddetti esclusi d'oro: quei giocatori che, per svariate ragioni, sono stati tagliati da France Football dal novero dei 30 fortunati. Da Benzema a Ozil, l'elenco è abbastanza lungo e comprende anche un altro italiano: si tratta di Leonardo Bonucci, difensore della ‘vecchia signora' e della Nazionale, che è stato tra i protagonisti assoluti dell'ultimo Europeo al punto da spingere Guardiola a fare follie per averlo al Manchester City e suscitare ‘nostalgia' nel suo ex allenatore, Conte, che lo avrebbe voluto con sé anche nell'avventura col Chelsea.
Dodici calciatori tagliati da France Football: Benzema, Bonucci, Marcelo, Alexis Sanchez, Ozil, Busquets, Piquè, Oblak, Courtois, Hazard, Cavani, Rakitic.
Possibile che Bonucci non meritasse nemmeno di stare tra i primi 30? Riflessione identica per l'altro attaccante del Real Madrid, Benzema, ma in questo caso c'è una motivazione molto forte alla base della sua esclusione: ovvero quel brutto pasticcio del video e del ricatto a Valbuena per il quale è finito nei guai e ha perso anche la maglia della nazionale. Clamoroso è anche il caso di Busquets, centrocampista e colonna del Barcellona che nella scorsa stagione ha vinto Liga e Coppa del Re. Che dire di Piqué, il forte difensore centrale dei blaugrana? Su di lui avranno forse pesato le polemiche sulla sua indole filo-indipendentista della Catalogna rispetto al centralismo madrileno? E Marcelo? Uno dei migliori terzini al mondo (del Real e della Seleçao) è stato ignorato dai giornalisti transalpini così come Alexis Sanchez dell'Arsenal, Courtois del Chelsea oppure Oblak, tra i più forti portieri della Liga assieme a Claudio Bravo. Niente fare nemmeno per Hazard, Cavani e Rakitic.