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Palermo, Sorrentino si confessa: “Ho rifiutato offerte milionarie dall’estero”

Il portiere dei rosanero ha giurato fedeltà al club e anche in un momento di confusione sulla panchina, promette di restare fedele alla società: “Ho fatto le mie scelte. Retrocessione? Andrei in B con la fascia da capitano al braccio”
A cura di Alessio Pediglieri
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Pur di restare in Italia e vestire il rosanero il portiere del Palermo ha confermato alcune indiscrezioni di calciomercato che lo volevano partente per altri campionati e avventure. E' un momento delicatissimo per il club siciliano in cui Zamparini ha fatto l'ennesimo rimescolamento in panchina con qualche aggravante di troppo come aver optato per un tecnico (Schelotto) che non era nemmeno nelle condizioni federali di poter allenare. Creando difficoltà aggiunte ad una squadra che sta stentando in questo 2016 più del dovuto.

Ma Sorrentino è un punto fermo di questo Palermo sia in campo che in panchina. Uno dei ‘senatori' che conosce benissimo l'ambiente dove è stimato e rispettato: "Non avevo capito la situazione e nemmeno che Schelotto stesse andando via anche se lo avevo visto un po' ombroso. Con Bosi siamo al sesto o settimo allenatore in 25 partite ed è un po' troppo. Ogni volta con il nuovo tecnico si azzerano le gerarchie e si riparte".

Un capitano che per il Palermo è pronto a tutto anche a rinunciare ad una carriera dorata, forse più prestigiosa e vantaggiosa: "Il rinnovo non è legato solo al parametro economico, io qui sto bene. Ho ricevuto un'offerta dall'estero ricca di milioni ma ho rifiutato anche per ragioni logistiche che mi porterebbero lontano dalle mie figlie e dalla mia famiglia. Voglio che la gente mi ricordi tra 10 anni come una persona sincera. Sono il capitano".

Anche in caso di retrocessione, Sorrentino promette fedeltà al Palermo e ringrazia il presidente Zamparini che malgrado tutto, almeno con lui è stato sempre una persona leale e sincera: "La società ha fatto la sua offerta, io la mia: se dovessimo retrocedere potrei anche pensare di smettere. Perchè sarei il primo a retrocedere due volte nella storia del Palermo, questa volta anche con la fascia da capitano e sono uno dei giocatori che hanno fatto la storia recente di questa società".

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