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Palermo in Serie A, promozione da record dopo un anno in Serie B (foto)

Il Palermo di Iachini corazzata in Serie B: promosso in Serie A con 5 giornate d’anticipo grazie alla vittoria ottenuta a Novara. Numeri da corazzata: 78 punti, 23 vittorie in 37 partite, 5 sconfitte, 56 gol fatti e 24 subiti. La stella è Abel Hernandez: 13 gol.
A cura di Maurizio De Santis
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Il Palermo di Iachini torna in Serie A dopo un anno di sofferenza in Serie B. Il gol di Vazquez a Novara regala la vittoria decisiva ai rosanero che conquistano la promozione con cinque giornate d'anticipo. Mai nessuno c'era riuscito da quando tra i Cadetti sono 22 le società in lizza. Un'impresa salutata anche dal Presidente del Senato, Pietro Grasso, che ha dedicato un tweet d'augurio al club isolano: "Promozione storica del @palermocalcioit con 5 giornate d'anticipo. Lo spumante era pronto dall'inizio del campionato… #scusatelanticipo". Una cavalcata straordinaria cominciata con l'arrivo del nuovo allenatore in panchina al posto di Gennaro Gattuso: l'ex ‘ringhio' del Milan, preso in fretta (perché si sapeva che non aveva anche esperienza necessaria) e liquidato altrettanto in fretta, ha pagato l'avvio di stagione deludente. Rivoluzione (l'ennesima della gestione Zamparini) che s'è rivelata provvidenziale perché da allora i siciliani non hanno perso colpi, macinando gol, gioco, punti e travolgendo gli avversari.

Le cifre del primato. Basta dare un'occhiata alle cifre per avere l'esatta dimensione del successo: 78 punti, 23 vittorie in 37 partite, 5 sconfitte, 56 gol fatti e 24 subiti, un ruolino di marcia incredibile anche lontano dal ‘Barbera' (38 punti su 57 disponibili messi in carniere), Empoli (secondo in classifica) staccato addirittura di 16 lunghezze. Una corazzata.

La stella sudamericana. Abel Hernandez, 23 anni, uruguaiano, 13 gol finora. Punta centrale dotata di buon fisico (185 cm) che, per duttilità tattica, può essere impegnato anche come ala del tridente (schierato sia a sinistra sia a destra). Il ‘fratello minore' di Edinson Cavani e Luis Suarez che ha un altro sogno nel cassetto: far bene anche al prossimo Mondiale in Brasile dopo qualche apparizione alla Confederation Cup del 2013 e nelle qualificazioni. Poi, sarà chiamato a fare delle scelte perché Hernandez è finito sul taccuino di diversi club di Serie A: lo aveva cercato anche il Napoli ma si vocifera che sia la Roma di Sabatini – che lo portò in Italia ai tempi rosanero – a essere sulle sue tracce. Il calciatore ha un valore di mercato secondo transfermarkt di 5 milioni di euro ma per convincere Zamparini a lasciarlo andare ne serviranno molti di più.

Esperienza in rosa. Hernandez in passerella ma accanto a lui sfilano anche l'attaccante nord-irlandese Lafferty (11 gol) arrivato in prestito dal Sion e Belotti (8 gol), piacevole rivelazione della stagione.  Alle loro spalle un gruppo che ha beneficiato degli arrivi di Lazaar e Maresca, la crescita di Munoz (colonna nel reparto arretrato) e l’esperienza di Sorrentino (tra i pali) e Barreto.

Si riparte con Iachini. "Sono contento di avere mantenuto la promessa e di avere subito riportato il Palermo in serie A – ha ammesso il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini -. Ripartiamo con questo gruppo e dal suo bravissimo allenatore per portare in serie A una squadra competitiva al massimo".

La classifica dei marcatori del Palermo: 13 gol Hernandez A. (5 rig.); 11 gol Lafferty; 8 gol Belotti; 5 gol Dybala; 4 gol Barreto, Vazquez; 3 Bolzoni, Munoz; 2 Di Gennaro; 1 Andelkovic, Milanović, Morganella.

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