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Osvaldo si svincola dal Southampton, Bologna e Lazio su Pablo

Le ultime notizie di calciomercato raccontano dell’addio di Osvaldo ai Saints: libero a parametro zero, può costituire un buon affare last minute a basso costo.
A cura di Maurizio De Santis
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Come un gabbiano che balena in burrasca. La vita e la carriera di Daniel Pablo Osvaldo non sembrano conoscere pace: dalla rottura della relazione con Jimena Baron (l'ultima in ordine di tempo), il chiacchiericcio del gossip su festini hard e flirt d'una notte, fino alla rescissione del contratto con il Southampton che – nonostante avesse un accordo col giocatore fino al 2017 – ha preferito liberarsi d'un tesserato che poco o nulla sarebbe ancora servito alla causa. Morale della favola, Osvaldo è di nuovo solo (o libero, che dir si voglia), pronto a trovare una sistemazione che a lui sia più congeniale… lontano da quell'Argentina che è divenuta troppo ‘piccola e stretta' per un uomo dal carattere ‘rock' come il suo.

Ci sono possibilità che Osvaldo torni in Italia? Il ‘parametro zero' – ovvero, può essere preso senza costi di trasferimento – lo rende una pedina appetibile, da tenere sotto osservazione, il classico affare last minute qualora in rosa serve far quadrare conti e ruoli. Perché, in fondo, un attaccante del suo peso (quand'è in giornata è capace anche di prodezze balistiche da manuale) può far comodo a club come il Bologna neopromosso, che ha pensato all'ex Boca quale rinforzo necessario per affrontare un campionato durissimo; oppure alla Lazio che, complice l'impegno nelle Coppe, avrà bisogno di un organico ben fornito per resistere agli urti della concorrenza.

Italia, Inghilterra, Argentina… il triangolo (calcistico) no, non l'aveva considerato. Gli ultimi anni della carriera di Osvaldo sono stati scanditi da un peregrinare continuo: 13 match e 3 gol in Premier con il Southampton, che lo prelevò dalla Roma per 17 milioni; 11 presenze e 1 gol in A con la Juventus di Conte; 5 gol in 12 partite con l'Inter, prima della lite con Mancini e l'addio alla maglia nerazzurra; 6 reti con gli xeneizes (tra campionato e Copa Libertadores), la sensazione che avesse trovato la giusta dimensione spazzata via dalla crisi del rapporto con Jimena.

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