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Norvegia, il 15enne Oedegaard convocato in Nazionale

Il giocatore farà il suo esordio il 27 agosto nell’amichevole contro gli Emirati Arabi, poi il 9 settembre possibile sfida all’Italia.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Oedegaard

Martin Oedegaard è il volto nuovo della Nazionale norvegese, che il 9 settembre prenderà parte alle qualificazioni di Euro 2016 sfidando ad Oslo l'Italia. Si tratta, però, di una sorpresa assoluta, perché l'attaccante è un classe 1998: centrocampista dello Stroemsgodset, che milita nella massima serie norvegese, ha appena 15 anni (sedici li compirà il 17 dicembre), ed è considerato un fenomeno assoluto nel suo paese. Il 27 agosto, nell'amichevole a Stavanger contro gli Emirati Arabi Uniti, farà il suo debutto in Nazionale, a soli 15 anni e 253 giorni. Un record per il biondino, che con la sua squadra è al terzo posto in campionato, che vale la qualificazione alla prossima Europa League.

L'astro nascente del calcio norvegese

"Ha dimostrato di poter fare ottime prestazioni in campionato", ha spiegato il commissario tecnico Per-Mathias Hoegmo, "adesso voglio vederlo all'opera anche in Nazionale. Ho detto che sarebbe stato una stella, ma adesso può diventare il più giovane calciatore della nazionale norvegese". Del resto, ha dalla sua i numeri: 14 partite, 3 reti, 6 assist. Quel che basta, vista la giovanissima età, perché Manchester United, Bayern Monaco e Real Madrid gli mettessero gli occhi addosso. I blancos, in particolare, sono pronti con una maxi-offerta di 35 milioni di euro per strapparlo al Stroemsgodset: una cifra che farebbe la fortuna del piccolo club norvegese, che potrebbe a quel punto togliersi anche qualche sfizio, visto che nel suo palmares può vantare solo due campionati e cinque coppe nazionali.

“Ci sono 30 club interessati a mio figlio”

Il papà di Odegaard, Erik ex calciatore ed oggi vice-allenatore, ha detto al quotidiano norvegese: “Verdens Gang”: che una trentina di squadra stanno seguendo Odegaard, ma il giovane Martin per adesso non lascerà il suo paese, perché deve crescere nel suo paese e soprattutto deve finire la scuola: “Ci sono almeno trenta club interessati a mio figlio. Non posso fare i nomi, ma non credo sia importante. Tutti questi ci hanno contrattato direttamente, ma al momento vogliamo che Martin continui a crescere in Norvegia.”

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