59 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Non solo Kean. Il tesoro della Juventus è il vivaio. Ecco i 5 migliori talenti bianconeri

Kean, classe 2000, è sicuramente il calciatore che incarna al meglio il progetto della Juventus di puntare sui giovani del proprio vivaio. Ma non è il solo. La fabbrica di talenti della squadra Campione d’Italia, può contare su alcuni calciatori davvero interessanti come Alessandro Vogliacco.
A cura di Fabrizio Rinelli
59 CONDIVISIONI
copertinaok

Nella stagione in corso in Serie A, sono tanti i talenti che si stanno mettendo in mostra. La maggior parte sono emersi soprattutto dall’Atalanta dei miracoli targata Gasperini. Ma non solo, infatti anche i top club italiani, possono vantare diversi prospetti davvero interessanti che stanno facendo strizzare gli occhi a tutte le società.

Sono stati proprio i Campioni d’Italia della Juventus però, a far scendere in campo il primo classe 2000 in Italia: Kean. Ma oltre a lui, il vivaio bianconero, può contare su dei ragazzi davvero interessanti in prospettiva futura. Scopriamo chi sono.

Clemenza, un predestinato

Luca Clemenza, è nato a Cittiglio, in provincia di Varese, nel 1997, ed è il fantasista che illumina la trequarti della squadra della Primavera guidata da Fabio Grosso . Clemenza è un trequartista di straordinario talento e le sue caratteristiche gli permettono di esprimersi ad alti livelli anche nel ruolo di esterno di attacco o di seconda punta.  E’ un sinistro naturale, ma capace di usare con naturalezza ed efficacia anche l’altro piede. E’ molto bravo nel dribblare l’avversario in velocità e nel vedere corridoi che altri non vedono, quando si tratta di inventare il passaggio vincente. Nella prima stagione in bianconero (2011/2012) Clemenza fu inserito nella rosa dei Giovanissimi nazionali guidati da Claudio Gabetta, con i quali concluse la stagione al quarto posto, dopo aver disputato le Final Eight. Luca dimostra di saper fare gol e di saper far segnare i suoi compagni. Unico aspetto da migliore è il fisico.

clemenzaok

L’incredibile talento che ha stregato Klopp

Nel gruppo di Fabio Grosso, vincitore del Torneo di Viareggio, c'erano tanti gioiellini e ce n'è un altro che risplende. La società bianconera, punta molto sul calciatore e, pensando già in proiezione futura, ha deciso di mandarlo in presto sui campi del campionato cadetto italiano. Tra i campi della Serie B infatti, con la maglia dell'Ascoli (bianconera come la Juve), gara dopo gara, Francesco Cassata si è presentato al mondo, confermando l’ottima qualità del lavoro della Juventus sui giovani. Il calciatore ha catturato fin da subito l'interesse di Jurgen Klopp che vorrebbe portarlo con sé a Liverpool, in un altro club che fa dei giovani il proprio punto di forza. Ad oggi, con l’Ascoli, Cassata ha già totalizzato 25 presenze, 3 assist e 1 gol. Un centrocampista centrale davvero speciale.

cassataok

Caligara e la stima di Allegri

“Moise Kean? E’ un ragazzo “bravetto”. Poi c’è un altro del 2000 che si chiama Caligara. Sì, lui ha qualità”. Parola di Massimiliano Allegri. Il tecnico della Juventus, stuzzicato sull’impiego o meno in una delle gare dei bianconeri, sull’utilizzo dell’attaccante 2000, ha preferito citare anche il centrocampista di Dormelletto tra i giovani bianconeri che promettono bene. Fabrizio Caligara, ha 16 anni e dal 2013 si allena a Vinovo e quest’estate ha preso parte al suo primo ritiro in Primavera con compagni più grandi di lui. Ma non finisce quì. Il 17 agosto ha partecipato anche alla tradizionale amichevole in famiglia di Villar Perosa tra la prima squadra e la formazione allenata da Fabio Grosso. Il 27 settembre, Caligara ha addirittura esordito perfino nella Youth League, la Champions riservata alle formazioni Under 19 dei club iscritti alla coppa europea più prestigiosa. Un prospetto da tenere sicuramente sotto osservazione.

caligaraok

Il portiere futuro della Juventus?

Sulla questione portieri, da diversi anni ormai, diversi giovani hanno perso le speranze di poter esordire, un giorno, con la maglia della prima squadra. Fin quando c’è Buffon infatti, la porta dei bianconeri è più che blindata. Ad oggi però, la Juventus sta pensando seriamente di dover cercare un sostituto al quasi 40enne Gigi che ormai si avvia al termine della sua gloriosa stagione. C’è infatti un portiere arrivato alla Juventus in punta di piedi. Il suo nome è Leonardo Loria, classe 1999, che mano a mano si è preso il posto tra i pali con pieno merito nelle giovanili bianconere. Per lui anche un premio, la convocazione tra i grandi, nel ritiro agli ordini di Massimiliano Allegri e con Dybala e Pjanic da fermare.

loria

Alessandro Vogliacco

Altro talento del vivaio juventino, è anche Alessandro Vogliacco, difensore centrale classe 1998. Un ragazzo intelligente, molto maturo per la sua età e che sul terreno di gioco sa farsi sempre valere. Calciatore che possiede già un fisico statuario, è alto 1,86 cm e ancora non ha terminato lo sviluppo fisico. In campo, suoi movimenti, ricordano molto Nesta. Alla Roma, sua squadra prima dell’approdo alla Juventus, Walter Sabatini lo definì come un ragazzo intelligente, molto maturo per la sua età e molto autoritario. Un prospetto da non sottovalutare soprattutto perchè la Juventus ha fatto, negli ultimi vittoriosi anni in Italia, della difesa, la sua arma migliore e l’età avanzata di Barzagli e Chiellini, porta inevitabilmente la società a cercare o a pescare nel suo stesso vivaio calciatori adatti a quel tipo di gioco. Uno di quelli potrebbe essere proprio lo stesso Vogliacco.

vogliaccook
59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views