Nicola pronto all’addio al Crotone: “Il Sassuolo? Società modello per la Serie A”

Una salvezza conquistata all'ultima giornata, grazie ad uno sprint conclusivo che ha permesso al Crotone di avvicinare per poi superare, l'Empoli scivolato in Serie B. Una conquista che ha avuto del miracoloso per la neo promossa che a tre quarti di stagione sembrava oramai condannata ad una discesa immediata in cadetteria. E, invece, anche grazie al lavoro e alla convinzione di tutti i giorni, i calabresi sono riusciti nell'impresa, guidati da Davide Nicola che si è dimostrato uno dei tecnici più interessanti di questo campionato.

Il fioretto sui pedali – Un ‘miracolo' che verrà ripagato dal classico ‘fioretto'. Davide Nicola aveva giurato che sarebbe andato in bici da Crotone fino a Torino in caso di permanenza in A. La squadra ha ottenuto il risultato, ora tocca al tecnico mantenere fede alla promessa: "Partirò l'8 e cercherò di risalire il 9, non sarà facile per la fatica. E' una cosa nata per gioco da trasformare in un messaggio utile". 

Salvezza da record – L‘allenatore del Crotone dovrebbe restare al proprio posto. La salvezza e il finale di stagione lo hanno confermato senza ulteriori comunicati. E poco conta che – in caso di salvezza – lo stesso Nicola sveli che c'era un "rinnovo automatico con la società". Di questi tempi, le parole scritte valgono ancor meno di quelle a voce. C'è una certezza però: questo Crotone ha dimostrato di poter restare in A e di aver metabolizzato la massima serie con un girone di ritorno importante: "Ci siamo costruiti una identità mentale per affrontare campioni che vedevamo solo in televisione, capendo che potevamo stare in questo campionato. Nel ritorno siamo stati, dal punto di vista organizzativo, molto più continui e nelle ultimi 12 partite abbiamo raccolto quello che non eravamo riusciti a raccogliere precedentemente".

Crotone, realtà piccola – La voglia è di continuare a Crotone ma la speranza è anche quella di progredire, crescere, migliorarsi. Nicola lo sa e non lo nasconde, la strada è lunga, meglio camminare in fretta da subito: "Crotone è una realtà in cui si fa calcio in un certo modo e non bisogna fare voli pindarici. Dopo il 18 giugno ci incontreremo e vedremo serenamente. Non c'è problema e valuteremo ogni cosa cercando il meglio per tutti. La mia ambizione, che è pari all'umiltà, è arrivare a livelli sempre superiori".

Idea Sassuolo – A cercarlo potrebbe essere il Sassuolo visto che Di Francesco sarebbe pronto a sposare la causa giallorossa. Una realtà importante, oramai radicata in Serie A, grazie a lavoro serio e professionale che negli anni ha permesso ai neroverdi di togliersi più che qualche soddisfazione: "Ha dimostrato negli anni, unitamente a Di Francesco, di essere tra le società più importanti ed interessanti per la sua idea-proposta e per come è cresciuto negli anni. E' tra i club modello di questo campionato"