Newcastle, Aarons coinvolto in una rissa per difendere la zia
Gli infortuni purtroppo fanno parte del gioco per i calciatori. Uno di questi ha messo fuori gioco Ronaldo Aarons, giovane centrocampista di belle speranze del Newcastle. Il classe 1995 di origini giamaicane, naturalizzato inglese, ha comunque trovato il modo di conquistare le prime pagine dei tabloid d’oltremanica per un episodio assolutamente curioso e tutt’altro che edificante. Aarons alle prese con il recupero dalla frattura del metatarso è stato coinvolto in una rissa in una discoteca di Newcastle il “Livello”. Il giocatore avrebbe letteralmente perso le staffe dopo che un gruppo di ragazzi si sarebbe avvicinato in maniera equivoca alla zia.
Quest’ultima ha reagito dando il la ad un parapiglia in cui è intervenuto anche il centrocampista che in passato è stato al centro di un interessamento da parte del Milan. Tavoli e sedie per aria e preziose bottiglie di Dom Perignon del valore di quasi 300 euro in frantumi che hanno spinto i presenti a chiamare le forze dell’ordine. La Polizia è riuscita a sedare la rissa, arrestando Rolando, rilasciato poche ore dopo su pagamento di una salata cauzione, e altre 3 persone. Al calciatore in forza alla squadra di Rafa Benitez, però toccherà pagare 1100 sterline, ovvero più di 1200 euro di danni.
Una fonte, presente nel locale al momento della rissa, ai microfoni del Sun ha raccontato alcuni particolari dell’accaduto: “E' stata una rissa non da poco. Alla fine si è scatenato un putiferio, c'era parecchio sangue. Rolando era molto infastidito dal modo in cui quei ragazzi stavano abbordando sua zia e ha provato a difenderla”. La vicenda non avrà fatto piacere a Rafa Benitez l’allenatore del Newcastle che ha deciso di rimanere al Newcastle in Championship con la speranza di conquistare al più presto nuovamente la massima serie.