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Nell’undici ideale del giovane fenomeno Mbappè c’è posto per anche per Buffon e Maldini 

Il ‘nuovo Henry’ si è divertito a stilare ruolo per ruolo, la sua personale top11. In porta, Buffon con difesa a quattro: Cafù e Roberto Carlos sulle fasce, Ramos e Maldini centrali. Zidane alla regia, Ronaldinho e Messi ad inventare. In avanti Neymar e Cristiano Ronaldo sulle fasce, con Ronaldo, il Fenomeno, punta centrale.
A cura di Alessio Pediglieri
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Lui è il nuovo Henry, ha solo diciotto anni ed è al centro delle cronache calcistiche non solo francesi. Si tratta del fenomeno transalpino del Monaco Kylian Mbappé, a segno in 19 occasioni in stagioni e artefice della cavalcata in  Champions League del club del Principato arrivato ai quarti di finale dopo aver eliminato il Manchester City di Pep Guardiola. Mentre tutti parlano di lui e del suo talento, Mbappè parla dei suoi colleghi, moltissimi dei quali più grandi e vincenti di lui e che per il giovane attaccante francese sono punti di riferimento ed esempi da seguire. Tanto da inserirli in una virtuale Top11 dove c'è anche spazio per la nostra Italia.

Difesa all'italiana – In porta c'è l'inossidabile Gigi Buffon, che per Mbappè rappresenta il numero 1 di nome e di fatto sul piano internazionale. Sugli esterni, il francesino terribile del Monaco punta sulla velocità di Cafù, l’ex Roma e Milan Cafu, terzino brasiliano capitano della Seleçao campione del Mondo nel 2002 nei mondiali di Corea e Giappone e su Roberto Carlos, altro brasiliano fulmineo, altro giocatore che ha giocato e bene in serie A.  A centro area ecco uno dei difensori più carismatici del lotto mondiale: l’attuale capitano del Real Madrid Sergio Ramos che ben si accompagna a Paolo Maldini, altra fetta dell'Italia vincente di un recente passato.

Modulo fantasia – A centrocampo si parte con il botto: Zinedine Zidane, il talento connazionale, autentica icona in Francia e attuale condottiero del Real Madrid campione d'Europa e del Mondo in carica. Zizou è in ottima compagnia in mediana dove spicca anche l'estro di Ronaldinho, altro brasiliano (appena ritiratosi) che ha sempre fatto dei tocchi da giocoliere il suo biglietto da visita. Una mediana da sogno in cui spicca ovviamente anche il nome di Leo Messi, la Pulce argentina da tempo considerato tra i più grandi e vincenti di sempre.

Ronaldo&Ronaldo – Il tridente micidiale è ben presto composto. C'è l'estro di Neymar Jr, scelto per l'esterno destro con i suoi dribbling ubriacanti e i suoi gol mai banali, insieme a Cristiano Ronaldo, l'attuale Pallone d'Oro che va a ricoprire l'out sinistro con la sua classe e potenza. In avanti, come punta centrale, ecco un altro Ronaldo, il Fenomeno, scelto da Mbappè come l'attaccante ideale in assoluto.

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