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Napoli, Valdifiori verso l’addio: su di lui almeno 3-4 squadre di Serie A

Il centrocampista ex Empoli, arrivato in estate su richiesta di Sarri, oggi vuole lasciare Napoli. Su di lui almeno 3-4 squadre tra cui Milan e Fiorentina. Obiettivo? Un posto da titolare e conquistare la Nazionale.
A cura di Alessio Pediglieri
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Nel Napoli che sorride per il secondo posto in classifica che vale l'accesso diretto in Champions League c'è anche chi ha il muso lungo e non ha voglia di festeggiare. E' Mirko Valdifiori, il primo acquisto ufficiale dell'era Sarri, subentrato a Rafa Benitez in estate, il tecnico che ha voluto il centrocampista che aveva già allenato a Empoli. Proprio Valdifiori doveva essere il fiore all'occhiello della nuova era partenopea e le premesse c'erano tutte: con l'Empoli aveva dimostrato di valere una grande piazza e si era confermato tra i più promettenti tra gli emergenti del nostro movimento calcistico. Oggi, vuole partire da Napoli dove non ha mai trovato spazio né un posto da titolare.

Il mercato non l'ha dimenticato: Mirko Valdifiori ha un ottimo parterre tra cui scegliere se le parole del suo procuratore dovessero trasformarsi in realtà. Malgrado la bruttissima stagione appena conclusasi, il centrocampista ex Empoli gode d molti estimatori che si ricordano benissimo quanto di buono fatto a Empoli. "Sono almeno 3-4 le squadre che sono interessate a lui" ha assicurato il procuratore, Mario Giuffredi, intervenuto ai microfoni di Radio CRC. E quindi è probabile che durante l'estate il centrocampista si allontani dal Vesuvio e dall'oramai ex pigmaliano Maurizio Sarri.

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L'obiettivo di Valdifiori è ovviamente poter dimostrare il proprio valore e per farlo ha bisogno di un posto da titolare, cosa che nel Napoli odierno è difficile garantirgli. Anche perché l'approdo in Campania sembrava dovesse essere l'anticamera per un posto anche nella Nazionale di Antonio Conte, che però l'ha dimenticato proprio per le troppe panchine a Napoli. "Ha giocato nel peggior Napoli, quello di inizio stagione ed è stato sfortunato perché se avesse giocato inizialmente Jorginho, le cose potevano andare diversamente – ha ricordato ancora Giuffredi – Adesso, è chiaro che vuole andare via perché ovviamente ha voglia di giocare e sono certo che l’anno prossimo si metterà in mostra e si candiderà nuovamente anche per la Nazionale".

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