Napoli, Sarri pronto a lanciare il giovane attaccante Antonio Negro
Domani il Napoli giocherà in casa del Bruges. Per i partenopei, a parte per le statistiche, il match è di fatto inutile. Perché Sarri ha vinto tutte e quattro le partite giocate in Europa League e con due turni d’anticipo ha ottenuto qualificazione e primato nel girone. Il tecnico toscano, che è un perfezionista, chiaramente proverà ad allungare la lunghissima serie utile, però non può non pensare alla super sfida con l’Inter di campionato, che si giocherà lunedì prossimo. Non sono stati convocati i due leader azzurri il ‘Pipita’ Higuain e Pepe Reina, a casa anche Albiol e Jorginho, oltre agli infortunati Gabbiadini e Mertens. Di sicuro verrà fatto un ampio turnover. Sarri ha deciso di portare con sé in Belgio anche il giovane portiere Gionta, il difensore Luperto e il diciassettenne attaccante Antonio Negro, che potrebbe essere impiegato contro il Bruges.
Turnover – Il Napoli rispetto al solito cambierà moltissimo. Gabriel sarà il portiere, Maggio e Strinic saranno gli esterni difensivi, mentre al centro della difesa tocca a Chiriches e Koulibaly, assente domenica scorsa perché squalificato. A metà campo certo l’impiego di David Lopez e Valdifiori, potrebbe avere una chance anche il giovane inglese Chalobah. Davanti invece Sarri ha letteralmente gli uomini contati perché i titolari di coppa Gabbiadini e Mertens sono entrambi assenti per infortunio. Nel tridente giocheranno sicuramente Callejon, altro bomber di coppa, e il marocchino El Kaddouri, jolly prezioso. La terza maglia sulla carta dovrebbe essere affidata a Insigne. Ma potrebbe essere rischioso e forse pure controproducente azzardare il ventiquattrenne fantasista dal primo minuto. Sarri per questo pensa a una soluzione assai alternativa: Ghoulam nei tre d’attacco. Nella ripresa però potrebbe fare il suo esordio con la maglia azzurra il giovanissimo Negro.
Antonio Negro – Negro è nato a Marcianise in provincia di Caserta il 10 giugno 1998, giovanissimo inizia a giocare a calcio. Quando ha tredici anni finisce alla scuola calcio di Maurizio Lanzaro, difensore della Salernitana. In quella squadra mostra eccellenti qualità e un grande senso del gol. Squadre come Roma e Fiorentina si interessano a lui. Negro finisce al Napoli. Inizia con i Giovanissimi nazionali realizza quindici gol e viene convocato con l’Under 15. Cresce, gioca con gli Allievi nazionali, non segna moltissimo, ma viene convocato pure nell’Under 16. Negro, che si ispira a Benzema, è una punta centrale, forte di testa, che lavora moltissimo anche per la squadra. Di fatto è il classico attaccante moderno. I sei gol realizzati nelle prime sette partite del campionato Primavera in questa prima parte di stagione hanno convinto Sarri a puntare su di lui. Negro ha una grandissima opportunità perché Sarri come ha dimostrato in tutta la sua carriera con i giovani ci sa fare e Negro potrebbe diventare l’ennesimo talento lanciato dal tecnico partenopeo.