Napoli-Roma, De Sanctis: “Mai più un’altra tragedia come Ciro”

Dopo le parole del collega Marco Amelia, rilasciate ai nostri microfoni poche ore fa, anche Morgan De Sanctis scende in campo per rasserenare gli animi, alla vigilia di Napoli-Roma. L'ex portiere del Napoli, vicino alla famiglia di Ciro Esposito, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni al "Match Program" ufficiale giallorosso: "Ascoltiamo il messaggio della madre di Ciro Esposito e facciamo in modo che una tragedia simile non succeda più – ha dichiarato il numero uno giallorosso – La responsabilità, in questi casi, è di tutti: calciatori, addetti ai lavori e tifosi. Non si può però pensare che l'agonismo in campo possa essere scintilla di comportamenti penalmente rilevanti o delinquenziali. Non può essere così una società civile". Da sempre impegnato nell'Associazione Italiana Calciatori, il portiere giallorosso ha confermato l'impegno dell'Aic nei confronti della mamma di Ciro: "Penso e spero che riceverà a breve una telefonata dal presidente Damiano Tommasi, e sono sicuro che la signora Antonella apprezzerà. Vogliamo impegnarci per riavvicinare queste tifoserie e siamo convinti di poter fare qualcosa di concreto".

Parola al campo – Chiusa la parentesi extra sportiva, Morgan De Sanctis si è sintonizzato sulle parole del suo allenatore che, pochi giorni fa, si era lanciato in proclami particolarmente impegnativi: "L'obiettivo è realizzare quello che ha detto Garcia qualche giorno fa in conferenza stampa. Un pensiero condiviso con tutto lo spogliatoio. Scudetto? L'allenatore non è impazzito. E' andato in conferenza a dire ‘vinceremo il campionato', dopo che ne aveva discusso insieme a noi". Per arrivare a coronare il sogno tricolore, che nella Capitale manca da più di dieci anni, la Roma dovrà cercare di fare bottino pieno al San Paolo: stadio che sarà tutto azzurro, dopo che è stata vietata la trasferta ai tifosi ospiti. Hamsik, ma soprattutto Higuain, saranno i pericoli principali per De Sanctis. Dall'altra parte, sarà sempre Totti a tenere sulla corda la difesa napoletana. Ancora poche ore e sarà solo il campo a parlare. L'augurio è che possa essere un pomeriggio di sport e, soprattutto, di festa.