Napoli, pronta la rivoluzione a centrocampo se resta Benitez

Il Napoli inizia a prendere in seria considerazione l'ipotesi della permanenza di Rafa Benitez sulla panchina azzurra. I tifosi, del resto, hanno fin dai primi giorni avuto un ottimo feeling con il tecnico spagnolo, in grado di gestire quasi perfettamente una piazza calda come Napoli garantendo sia risultati che gioco. Ma dopo due campionati di vertice, dove sono arrivate una Coppa Italia ed una Supercoppa italiana, in attesa di vedere come si concluderà l'avventura in Europa League dove gli Azzurri sono in semifinale come non accadeva dai tempi di Maradona, adesso si sogna il salto di qualità e lottare seriamente per lo scudetto, la cui lotta negli ultimi quattro anni è stata monopolizzata dalla Juventus.

Benitez vorrebbe alcuni acquisti più di tutti: in primis un centrale di difesa, un terzino destro di ruolo ed un centrocampista centrale. Soprattutto quest'ultimo ruolo è quello che più ha sofferto con l'arrivo del tecnico spagnolo: Valon Behrami e Blerim Dzemaili sono andati via, Walter Gargano che invece era dato tra i cedibili è rimasto, mentre Gokhan Inler e Jorginho, considerati titolarissimi, hanno fatto fatica ad adattarsi alla nuova linea mediana a due, con David Lopez che, seppur districandosi bene nel ruolo, non ha fatto compiere alla squadra quel salto di qualità richiesto.

Lo spagnolo, così come Inler, sembrano gli unici due certi di restare nel centrocampo del Napoli per la prossima stagione. E con un Gargano che non ha moltissimi estimatori, e per di più non intenzionato a rinnovare, potrebbe essere proprio Jorginho il centrocampista da "sacrificare" nel calciomercato estivo: in comproprietà con il Verona, il mediano dovrebbe essere riscattato a fine stagione per 5,5 milioni di euro. Ma il Napoli non sembra intenzionato a versare questa cifra, chiarendo che sarebbe disposta a spendere non più di 3 milioni di euro. Discorso per ora "congelato", anche perché il Verona sarebbe interessato ad alcune contropartite tecniche da prelevare dal vivaio azzurro: ipotesi alla quale il Napoli è assolutamente contrario. Se ne riparlerà a fine stagione, anche perché non è escluso che alla fine il calciatore possa tornare a Verona, visto che entro il 30 giugno le comproprietà andranno risolte in una maniera o nell'altra. Difficile che si avveri l'ipotesi che si vada alle buste: il rischio di perderlo a cifre irrisorie sarebbe (per entrambe le squadre) troppo elevato. Una soluzione si troverà, ma è probabile che tutto dipenderà dalla volontà di Rafa Benitez.