Napoli-Juventus, Conte: “Noi campioni con 20 milioni, loro con 100 hanno solo la Coppa Italia”
La sconfitta di Napoli per 2-0 brucia come sale su una ferita appena fatta: Antonio Conte non è di certo soddisfatto della prestazione dei propri giocatori che non si sono espressi come al solito, anche per merito di un avversario che ha trovato la serata perfetta per compiere l'impresa. Perché vincere contro questa Juventus è di fatto un evento straordinario e ciò che ha compiuto la squadra di Rafa Benitez è già epocale. il tecnico bianconero però non si fascia la testa e guarda avanti, laddove il terzo scudetto consecutivo è pur sempre saldamente in mano ad una Juventus che è fermamente capolista. Anche se la Roma dovesse conquistare altri 3 punti contro il Parma nel match di recupero, l'attuale vantaggio porrebbe in una teca di vetro la leadership juventina.
Una serata da dimenticare – Gigi Buffon a parte, quella di Napoli è una serata da cancellare il prima possibile. Per Antonio Conte sono stati 90 minuti di passione con una formazione mai resasi pericolosa e che ha subito per quasi l'intero match l'iniziativa avversaria. Fatto incredibile per una Juve che oramai si era abitata a vincere quasi in qualsiasi condizione: "Questa sera abbiamo sbagliato soprattutto l'approccio alla gara. Non è stato un buon primo tempo, anzi. Mancavamo anche di intensità e abbiamo subito l'inziativa del Napoli. Una squadra che in quest'occasione non aveva nessuna intezione di partecipare ma che era scesa in campo per vincere, ad ogni costo".
Soldi e polemiche – Un Napoli che ha messo sotto la Juventus sia nel gioco che nel risultato con una lezione durata 90 minuti. Altro rospo difficile da digerire per un tecnico che fa del lavoro tattico e motivazionale uno dei cardini del proprio credo: "La società ha lavorato bene, sulla squadra sono stati investiti 20 milioni di euro spalmati in diversi anni. In queste ultime tre stagioni abbiamo sempre gestito le situazioni guardando al risparmio, non mi sembra che abbiamoinvestito cifre record per prendere Messi. La differenza con il Napoli sta anche in questa gestione: da loro è arrivato Benitez e subito ha chiesto alla proprietà di spendere 100 milioni. Loro in una estate hanno speso quanto non abbiamo fatto noi in questi 3 anni".
