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Napoli, entro 24 ore la risposta di Emery. Via gli spagnoli e Bigon

Ventiquattrore di tempo ad Emery per decidere tra Siviglia, Napoli e West Ham. In tre per la successione di Bigon: piacciono Berta, Sartori e Fusco. Callejon verso l’Atlético Madrid, Albiol vorrebbe chiudere la carriera in patria.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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In casa Napoli è giunta l'ora di iniziare i lavori in vista della prossima stagione: tanti i nodi da sciogliere per gli azzurri, che tra soli quaranta giorni, del resto, inizieranno il ritiro di Dimaro. Il punto nevralgico è quello della panchina, lasciata vuota da Rafa Benitez il cui contratto non è stato rinnovato e che dunque volerà verso Madrid, sponda Real. Ma anche il posto di direttore sportivo dovrebbe "liberarsi" a breve, dopo i cinque anni e mezzo di Riccardo Bigon. Tiene banco anche il mercato: quasi certo l'addio di Callejón e di Albiol, reduci da un'annata del tutto insoddisfacente.

Emery, si attende la riposta. Il tecnico basco ha ventiquattro ore di tempo per decidere: restare al Siviglia, o cedere al fascino "straniero". Lo vuole il Napoli, che offre un triennale da 3,8 milioni a stagione, ed il West Ham, che offre un quadriennale a 4 milioni l'anno. Se il tecnico basco dovesse optare per Londra o restare in Andalusia, il Napoli proverà il piano B puntando su uno tra Vincenzo Montella (il cui contratto con la Fiorentina scade però nel 2017) e Luciano Spalletti (libero). Da tener presente che il Siviglia, a sua volta, ha già pronta l'alternativa ad Emery: Francisco Escribá Segura, più noto come Fran Escribà, attuale tecnico dell'Elche. Segno che anche in Spagna non danno per scontata la permanenza di Emery sulla panchina biancorossa.

Cercasi nuovo ds. Anche ai vertici ci saranno degli importanti cambiamenti: in primis, andrà via Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli dal 7 ottobre 2009, quando fu chiamato a sostituire Pierpaolo Marino, primo ds dell'era De Laurentiis. Tempo dunque per il terzo ds targato DeLa: i papabili sono tre, tutti di spessore. Il sogno è Andrea Berta, ds italiano che ha costruito le sue fortune alla direzione sportiva dell'Atlético Madrid: ma per il colchonero la strada è in salita. Più facile arrivare a Giovanni Sartori dell'Atalanta o Filippo Fusco, ex-Bologna. Bigon, invece, una volta lasciato il Napoli dovrebbe finire all'Hellas Verona.

Via gli spagnoli. Chi invece lascerà la squadra sono tre dei quattro spagnoli in rosa: Michu, Albiol e Callejón (l'unico iberico confermato è David Lopez). Il primo ha collezionato appena 240′ minuti sparsi in sei presenze complessive: era in prestito dallo Swansea City dove tornerà senza troppi rimpianti. Diverso il discorso per gli altri due: Raul Albiol vorrebbe chiudere la carriera in Spagna, anche se la sua partenza costringerebbe il Napoli a cercare un nuovo centrale difensivo. Si valuterà con il nuovo tecnico, ma la sensazione è che alla fine andrà via. Callejón invece andrà con ogni probabilità all'Atlético Madrid: lo scorso anno il Napoli chiedeva 30 milioni, ma dopo l'annata appena conclusa la sua valutazione si aggira attorno ai 15-20. Si potrà chiudere a cifre ragionevoli e Simeone avrà l'esterno tanto voluto.

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