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Napoli, controllo positivo: Milik recuperato, in campo tra 15 giorni

L’esito della vista a Villa Stuart è stato felice per l’attaccante e per gli azzurri, pronti a rilanciare il bomber nella fase più delicata della stagione tra campionato e Champions.
A cura di Maurizio De Santis
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Arek è guarito! Può tornare ad allenarsi con il gruppo. Bentornato #ForzaNapoliSempre". E' con questo tweet pubblicato sul proprio account ufficiale che il Napoli annuncia il pieno recupero dell'attaccante polacco dopo l'infortunio al ginocchio sinistro che gelò il sangue nelle vene ai tifosi, al tecnico Sarri e alla società. Rottura del legamento crociato, fu questo l'esito degli esami che costrinsero il calciatore all'operazione e alla fase di riabilitazione che lo ha tenuto lontano dai campi da quel ‘maledetto' 8 ottobre 2016 (l'ex Ajax si fece male al 35′ del primo tempo della gara contro la Danimarca) fino a quando non è arrivato l'ok definitivo alla ripresa della preparazione.

Lui è corso in macchina perché vuole andare velocemente a Castelvolturno per fare allenamento – ha ammesso il dottor De Nicola a Radio Kiss Kiss -. Ora farà un po' di lavoro, poi domani rientrerà in gruppo. E' carico a pallettoni. Una quindicina di giorni e lo rivedremo in campo. O, meglio, 15 giorni e sarà a disposizione di Sarri, poi sarà il mister a decidere.

Milik sorridente dopo i controlli (fonte twitter SSC Napoli)
Milik sorridente dopo i controlli (fonte twitter SSC Napoli)

Incubo finito, strada in discesa. La fase conclusiva adesso prevede il graduale reinserimento del bomber in squadra. Nessuna voglia di correre rischi ma l'obiettivo è averlo a disposizione anzitutto per la doppia partita di Champions League (gli ottavi di finale) contro il Real Madrid (andata al ‘Santiago Bernabeu' il 15 febbraio, ritorno al ‘San Paolo' per il 7 marzo).

Il programma di preparazione di Arek è stato già concordato – ha aggiunto ancora De Nicola all'emittente ufficiale del Napoli – e con lui ci siamo trovati bene perché è un grande lottatore. Già una settimana dopo l'infortunio faceva le vasche, non ha mai smesso di essere atleta. Il ragazzo ha bisogno di fare le partitine e può farle, deve abituarsi al contatto fisico, a calciare in corsa.

Sette gol in 9 gare, le cifre di Milik in stagione

Chissà oggi dove sarebbe Milik. Chissà quanti gol avrebbe in carniere. E chissà dove sarebbe il Napoli se avesse potuto disporre del proprio bomber. L'artificio tattico di Sarri (il ‘falso nove' interpretato alla perfezione da Mertens) adesso sarà un'alternativa e non più stretta necessità. Fino all'infortunio, il rendimento dell'attaccante polacco era stato devastante al punto da cancellare il ricordo di Higuain. Nove gare ufficiali (tra campionato e Champions), 7 gol (di cui 4 in Serie A) e un totale di 593 minuti giocati.

#Goodtime in #Rome .

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