Napoli, contro l’Inter minuto di silenzio in ricordo di Luca De Filippo

Non si può restare soli in certe notti, canterebbe Luciano Ligabue. Specialmente se sono notti di grande calcio come quella del San Paolo che, tra qualche ora, ospiterà il Napoli di Maurizio Sarri e la capolista Inter di Roberto Mancini. Tutti al San Paolo, dunque…perchè partite di questo genere, nonostante la concorrenza televisiva, attirano sempre molti spettatori sulle tribune. Per questo suggestivo e importante "Monday night", si calcola che saranno più di cinquantamila sugli spalti dell'impianto partenopeo. Una risposta straordinaria quella dei tifosi azzurri che, prima della partita, avranno anche l'occasione di salutare per l'ultima volta il grande Luca De Filippo: figlio dell'indimenticato Eduardo e maestro del grande teatro napoletano, scomparso nei giorni scorsi all'età di 67 anni. Dopo il messaggio di cordoglio pubblicato su Twitter, è stato lo stesso presidente Aurelio De Laurentiis a spingere per ottenere il minuto di silenzio in ricordo di De Filippo.

Contro la prima della classe, dunque, Hamsik e compagni scenderanno in campo anche per onorare al meglio il ricordo di un grande uomo di Napoli. Oltre al minuto di raccoglimento in mezzo al campo, che anche nella precedente occasione dedicata a Pino Daniele fece correre brividi d'emozione sulla schiena dei presenti, il presidente campano farà scendere in campo i suoi ragazzi con il lutto al braccio. Facile prevedere un'atmosfera davvero commovente, così come toccante è stato il messaggio di cordoglio della società gestita da De Laurentiis affidato ad un comunicato pubblicato sul sito ufficiale e rilanciato dai canali social del club partenopeo: "Luca è stato, come il padre Eduardo, un esempio di straordinaria napoletani – si legge in un passaggio del comunicato – De Laurentiis e tutto il Napoli sono molto vicini a quelli che hanno amato Luca: familiari, amici, lettori e spettatori della sua arte".