Napoli, Conte incontra Benitez a Castel Volturno

José Mourinho nei giorni scorsi ha detto che quando un giorno, tra una ventina d’anni, farà il Commissario Tecnico di una Nazionale avrà un contatto molto diretto con gli allenatori delle squadre di club che avranno i suoi calciatori. Perché solo così si potranno proteggere i giocatori e si potranno ridurre gli infortuni muscolari. E Mou, che ha calciatori di tantissime nazionali, ha elogiato Roy Hodgson con cui si sente spesso, e pure il C.T. inglese dal Chelsea prende solo Cahill. La teoria di Mourinho l’ha sposata in pieno Antonio Conte, che da quando è il Commissario Tecnico della Nazionale, è andato a visitare gli allenatori di tantissimi club. Oggi l’ex juventino è sbarcato a Castel Volturno nel centro tecnico del Napoli.

Conte e Oriali hanno incontrato Benitez

Conte, accompagnato dal team manager dell’Italia Gabriele Oriali, ha incontrato i dirigenti partenopei e soprattutto Rafa Benitez con cui si è intrattenuto per tanti minuti anche in privato in un clima molto cordiale. E ciò è positivo ed importante, perché i due lo scorso anno non se le mandarono a dire e soprattutto dopo una sfida tra Napoli e Juventus volarono parole grosse. Da Benitez il tecnico tre volte Campione d’Italia ha valuto sapere notizie sui tre italiani del Napoli: Maggio, Insigne e Jorginho.

Maggio, Insigne e Jorginho i tre italiani del Napoli

Christian Maggio, in virtù della sua esperienza e della sua abitudine nel giocare nel 3-5-2, è stato convocato per le sfide con Norvegia e Olanda, ma poi non è stato riconvocato per le sfide ottobrine dell’Italia. Lorenzo Insigne finora non è mai stato preso in considerazione da Conte, che gli ha preferito altri attaccanti. Ma il giovane partenopeo ha offerto buone prestazioni nelle ultime settimane e un giorno probabilmente tornerà in Nazionale. E dal 2015 potrà vestire la maglia azzurra anche Jorginho, che dal 22 dicembre avrà il passaporto italiano. Per l’ex veronese non sarà facile essere convocato perché a metà campo la concorrenza è notevole, ma di sicuro un giocatore di talento in più può servire a Conte.