Napoli, Benitez: “Scudetto? Uniti possiamo vincerlo. Sul mercato ci siamo rinforzati”

Uniti si vince… anche lo scudetto, parola che Rafa Benitez non ha il timore di pronunciare alla vigilia della sfida contro il Chievo, club che evoca brutti ricordi perché è con le ‘piccole' che gli azzurri hanno spesso perso terreno prezioso in classifica. Scudetto, quello legato ancora alla memoria di Maradona, che dopo il mercato deludente e l'eliminazione dalla Champions era stato riposto a doppia mandata nel cassetto (dei ricordi). Il successo di Genova ha sgonfiato il pessimismo alimentato dall'amarezza e dalle polemiche scaturite dalla ‘misteriosa' assenza del tecnico spagnolo. Ed è da questo punto che l'ex manager del Liverpool parte in conferenza stampa. "Qualcuno è rimasto sorpresa dalla mia partenza… io vivo a Castelvolturno, lavoro sedici ore al giorno e dopo un'estate così densa di impegni arriva anche il momento di pensare alla famiglia – afferma Benitez -. Ho collaboratori di cui mi fido ed era tutto organizzato. Ai tifosi dico di restare tutti uniti, di starci accanto come sempre, lavorare tutti insieme e non prestare ascolto a notizie e titoli che creano difficoltà alla squadra. Se lo fa un giornalista di Torino posso capirlo, che lo faccia uno di Napoli non lo comprendo. Se non siamo uniti parlare di scudetto non ha senso, questa squadra deve essere una bandiera per la città".

Napoli rinforzato. Così definisce la squadra scaturita dalle ultime trattative di calciomercato. Nessun grande colpo, senza il tesoretto della Champions (30 milioni d'euro per la fase a gironi) s'è badato più a vendere che a manovrare in entrata. Benitez è stato chiaro anche su questo punto. "Rispetto all'anno scorso siamo cresciuti, lo facciamo di continuo e lo faremo anche in futuro. Cercavamo un centrocampista difensivo e l'abbiamo trovato in base ai nostri parametri economici. David Lopez è stato preso per curare questa fase, De Guzman è arrivato per fare qualcosa in più in avanti mentre Michu può esserci molto utile di testa".

Contratto in scadenza a fine stagione. Accordo fino al 2015 e trattative per il rinnovo non ufficialmente avviate, anche questa situazione di precarietà ha alimentato dubbi sulle prospettive del Napoli. "Ho un buon rapporto col presidente – ha concluso Benitez – so cosa pensa. Abbiamo parlato della squadra e della Supercoppa. Il contratto? Anche di quello abbiamo parlato. Lui va negli Usa per qualche settimana, quando torna ne parliamo. Non è un problema, noi abbiamo una programmazione per preparare la squadra per il futuro".

La lista dei convocati per la gara con il Chievo in programma al San Paolo: Rafael, Andujar, Colombo; Mesto, Maggio, Henrique, Britos, Koulibaly, Albiol, Zuniga; Inler, Jorginho, Gargano, David Lopez, De Guzman; Insigne, Callejon, Mertens, Michu, Hamsik, Duvan, Higuain.