Napoli, arrivano le critiche di Edinson Cavani: “Non mi facevano uscire più di casa”
Proprio nei giorni in cui si vocifera di un malcontento parigino da parte di Edinson Cavani, il "Matador" rilascia dichiarazioni non certo positive sul suo recente passato italiano, all'ombra del Vesuvio dove si è lasciato con qualche sassolino nelle scarpe di troppo. L'uruguayano che potrebbe lasciare il Paris Saint Germain, oramai un club che appare sempre più come una stazione di passaggio del calcio europeo, ritorna sui suoi anni in azzurro sottolineando i motivi per cui avrebbe deciso di lasciare l'Italia ma soprattutto Napoli, città ingrata che negli ultimi mesi lo aveva abbandonato impedendogli di trascorrere una vita tranquilla al di fuori del calcio. Il tutto rilasciato in esclusiva al quotidiano sudamericano El Observador.
A Napoli problemi fuori dal campo
"A Napoli non potevo uscire di casa, a Parigi posso continuare a fare la mia vita di sempre. L'Italia respira calcio, senti ovunque questa passione. Non potevo uscire di casa senza essere assaltato dai tifosi. In Francia, invecem le persone sono più fredde, seguono con più normalità il pallone. Al Psg riesco a fare una vita normale. I francesi sono più rispettosi, chiedono sempre il permesso prima di scattare una foto o chiedere un autografo. La gente ti tratta in modo diverso".
Il feeling con Blanc e la voglia di partire
Già in passato Edinson Cavani aveva solleticato i pensieri di mercato delle grandi big europee che mai si sono poste il problema del costo dell'operazione. Edinson Cavani continua così a piacere a molti., soprattutto al nuovo Manchester United targato Luis Van Gaal. I Red Devills avevano provato a prenderlo già a giugno, prima del mondiale, dal Psg e l’ex Napoli avrebbe anche accettato di buon grado il trasferimento in Premier visto che il suo feeling con Blanc è sempre ai minimi termini. La cifra che arriverebbe a mettere sul piatto lo United era di circa 80 milioni di euro ma poi non se ne fece nulla.