Mr Bee a Milano, incontro ad Arcore: trattativa a oltranza

Mr Bee-Milan, la trattativa va a oltranza. Il broker thailandese è arrivato a Malpensa ieri mattina per dar vita all'ennesimo confronto sulla cessione di parte del pacchetto azionario della società: il 48% delle quote, come più volte ribadito dallo stesso presidente, Berlusconi, che ha sempre ammesso di voler tenere la maggioranza delle quote. L'uomo d'affari che tratta con i vertici rossoneri s'è recato ad Arcore per un ulteriore incontro con il massimo dirigente milanista dopo il viaggio dei manager Fininvest a Shenzen. In quell'occasione i rappresentanti della cordata di Mr Bee ha illustrato il piano che prevede il possibile ingresso di altri investitori cinesi, accanto a Citic Bank, l’istituto di credito che fa da spina dorsale pool finanziario del broker asiatico.

Nessuna novità è trapelata al momento, considerata sia la delicatezza del momento (decisivo per capire se l'operazione iniziata mesi fa sia fattibile, abbia un futuro e su quali basi possa poggiare) sia la necessità di avere sul tavolo garanzie sicure per passare alla fase decisiva della cessione. Finora, infatti, la vendita del 48% del Milan s'è arenata in mezzo al guado costituito dalla mancanza di adeguate coperture finanziarie relativamente ai 480 milioni concordati per la cessione di poco meno della metà del Milan.

Qual è lo scenario, l'evoluzione della situazione? Presto per dirlo, si attendono ulteriori novità dall'esito del summit tra Mr Bee e Berlusconi. Questione di giorni più che di ore considerato che le trattative dovrebbero protrarsi a lungo, nell'attesa di un comunicato ufficiale da parte di Fininvest sia nel caso di esito positivo sia nell'ipotesi più negativa di un’ulteriore fumata grigia. E' la fase clou, un altro rinvio rischierebbe di far saltare l'intera operazione con Fininvest che non sembra più disposta ad andare oltre la fine di gennaio.