Mozambico, calciatore 19enne sbranato da un coccodrillo
Una notizia tragica arriva dal Mozambico, dove un giocavene calciatore è stato sbranato e ucciso mentre si allenava vicino la riva di un fiume. Il diciannovenne Estevao Alberto Gino, che era un difensore dell’Atletico Mineiro de Tete, stava correndo lungo il fiume Zambesi quando è stato sbranato da un coccodrillo di quasi cinque metri. Il povero Estevao, che si era fermato alla riva del fiume per rinfrescarsi, non è riuscito ad opporsi alla furia dell’alligatore. Il suo allenatore Eduardo Carvalho alle autorità ha spiegato i fatti: “Si stava allenando e quando ha finito di correre ha messo le mani nel fiume per rinfrescarsi, è stato in quel momento che il coccodrillo lo ha preso”.
Alcuni testimoni hanno riferito che il coccodrillo aveva delle dimensioni fuori dalla norma. Il club ha dato il triste annuncio sul proprio profilo Facebook scrivendo: “Siamo in lutto per la scomparsa del nostro giocatore, nostro fratello, nostro figlio e eterno difensore Estevao Alberto Gino, un giovane di 19 anni con un promettente futuro ucciso da un coccodrillo lungo le rive del fiume Zambesi”.