Mourinho si scusa: “Nessuna campagna anti-Chelsea”
"Non è stata una svista. Qui c’è una chiara campagna messa in atto contro il Chelsea, non so orchestrata da chi e perché. Ma tutti, dagli allenatori ai giocatori, provano ad influenzare sistematicamente gli arbitri per mettergli pressione e fargli prendere decisioni contro la mia squadra. Questa cosa va avanti da tempo, non posso credere che sia solo una coincidenza. All’arbitro ho fatto gli auguri di buon anno, ma gli ho detto anche di vergognarsi". José Mourinho utilizzò parole di fuoco nel post partita della sfida tra il suo Chelsea e il Southampton, conclusasi con un pareggio e viziata a giudizio dello Special One dai clamorosi errori delll'arbitro Taylor. Polemiche a non finire e multa salata per il portoghese che però rincarò la dose nell'ormai famoso monologo dopo il match con il Burnley, con l'elenco di tutte le sviste arbitrali incassate in stagione. A distanza di mesi però il Mourinho, campione d'Inghilterra ancora una volta con il suo Chelsea e premiato con il titolo di ,manager dell'anno ha sorpreso tutti.
L'ex di Porto, Inter e Real Madrid ha deciso di scusarsi per aver utilizzato un linguaggio troppo duro, facendo riferimento in particolare ai sospetti per la presunta "campagna anti Chelsea". Parole che hanno fatto il giro d'Inghilterra lasciando tutti a bocca aperta: "Gli arbitri hanno fatto un sacco di errori contro di noi, punendoci in alcuni match cruciali fra dicembre e gennaio, e questo è un dato di fatto, ma probabilmente ‘campagna' non è stata una bella parola da usare, perché è un’espressione forte e infatti sono stato punito per averla detta. Ecco perché la toglierò dal mio vocabolario e non la userò se dovesse succedere la stessa cosa anche la prossima stagione".
