Mourinho rivela: “Potevo tornare in Italia”
Lo Special One rivela di essere stato vicino ad un ritorno in Italia o in Spagna ma alla fine ha scelto di rimanere in Inghilterra. In un'intervista alla rivista inglese Sport, l'allenatore di Setùbal ha parlato del suo ritorno in Premier League e di aver preferito l'esperienza-bis al Chelsea perché gli è rimasta nel cuore dalla sua prima parentesi Blues: "Potevo andare in Italia o in Spagna, come ho già fatto in passato, ma la Premier League è speciale". L'ex allenatore di Porto, Inter e Real Madrid ha continuato motivando ulteriormente la sua scelta di lavorare ancora nel campionato più seguito del mondo in questo momento: "In alcuni Paesi i grandi club vogliono essere sempre più grandi e lasciare gli altri indietro, sempre più piccoli. In Inghilterra accade il contrario. Qui vogliono che tutti i club siano competitivi".
Infine Josè Mourinho non poteva esimersi dal pronunciarsi sulla sua nuova avventura sulla panchina del Manchester United che, dopo una campagna acquisti faraonica, punta in alto:
"Sono un po' stupido, talvolta arrogante, a stabilire obiettivi. Ma la cosa più stupida di tutte è voler vincere tutte le partite, tutte le competizioni. È impossibile. Però è un buon inizio per stabilire gli obiettivi per i giocatori. Giochiamo per vincere tutte le partite e alla fine si fanno i conti".
Le prime tre gare con i Red Devils hanno un bilancio più che positivo: 3 vittorie, sette reti fatte e due subite. Se il buongiorno si vede dal mattino…
