Morto Eugenio Bersellini, vinse uno scudetto con l’Inter
A poche ore dal fischio d'inizio della quarta giornata di campionato, una brutta notizia si è abbattuta su tutti gli stadi italiani. Come ha confermato la locale Misericordia di Prato, nella notte è infatti morto Eugenio Bersellini. Per l'ex calciatore e allenatore, che si è spento all'età di 81 anni, la famiglia sta preparando la camera ardente e i funerali. Dopo un'onesta carriera da calciatore, che si è consumata soprattutto a Brescia e Monza, Bersellini dedicò tutta la sua vita alla panchina.
Il cordoglio dell'Inter
Soprannominato il sergente di ferro per i suoi duri metodi d'allenamento, guidò ben 18 squadre diverse lasciando ottimi ricordi specialmente a Milano dove riuscì a vincere lo scudetto '79/'80 e due coppe Italia di fila con la mitica squadra nerazzurra dei vari Bordon, Bergomi, Beppe Baresi, Oriali, Beccalossi e "Spillo" Altobelli. Il club nerazzurro, lo ha ricordato in un tweet di cordoglio appena pubblicato: "FC Internazionale piange la scomparsa di Eugenio Bersellini, che guidò i nerazzurri per cinque stagioni, dal 1977 al 1982, conquistando due volte la Coppa Italia e lo Scudetto 1979/80. Alla famiglia vanno il pensiero e l'affetto di tutto il Club e dei tifosi nerazzurri".
Il successo con Vialli e Mancini
Oltre alla Milano nerazzurra, a piangere Bersellini è anche la sponda doriana di Genova. Alla guida dei blucerchiati in ben due occasioni, il tecnico di Borgo Val di Taro fu infatti il primo allenatore a vincere a un trofeo sulla panchina della Sampdoria: la Coppa Italia del 1985. Nella doppia sfida giocata contro il Milan di Pietro Paolo Virdis, la squadra di Mancini e Vialli (decisivi con i loro gol nella gara di ritorno) riuscì a portare a casa nel luglio del 1985 il primo trofeo del club ligure.
La rimonta pazzesca nel derby del 1983
I tifosi del Torino, lo ricordano invece con affetto per un derby indimenticabile. Il 27 marzo 1983, la formazione granata allenata proprio da Bersellini riuscì a compiere un'impresa che è rimasta nella storia della stracuttadina della Mole. Sotto di due gol, i granata rimontarono e vinsero 3-2 in 142 secondi grazie ai gol di Dossena, Bonesso e Torrisi.
