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Morata: “Sto bene alla Juve, non torno al Real Madrid”

L’attaccante spagnolo, convocato da Del Bosque, è il giocatore che ha la miglior media gol in Serie A. Morata ha segnato 4 gol nei 207 minuti giocati.
A cura di Alessio Morra
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Alvaro Morata quasi improvvisamente è sbocciato. Dopo aver messo alle spalle l’infortunio patito lo scorso luglio e dopo aver dimenticato la squalifica subita contro la Roma, lo spagnolo fu protagonista di una rissa con Manolas, l’ex attaccante del Real Madrid ha realizzato tre gol nelle ultime due partite di campionato ed ha offerto due belle prestazioni in Champions League, che hanno colpito piacevolmente anche Vicente Del Bosque che ha deciso di convocarlo per la prima volta con la Nazionale spagnola, che sta provando a rifondarsi. Intervistato da Radio COPE lo juventino ha espresso la sua gioia per la convocazione: “Sono contento di come stanno andando le cose alla Juventus e grazie alle ultime partite ho ricevuto la convocazione. Essere qui in Nazionale è un sogno e cercherò di dare il mio meglio.”

Morata: “A fine stagione dirò quale tra Juve e Real sarà il club più grande d’Europa”

Morata la scorsa estate è passato dal Real Madrid alla Juventus, due delle squadre più vincenti al mondo. I blancos che lo hanno ceduto per 20 milioni la scorsa estate possono riscattarlo al termine della stagione 2015/2016, ma lo juventino dice che lui a Madrid, almeno per ora, non vuole tornare. Morata vuole ripagare la fiducia della Juventus che ha creduto in lui, ed inoltre lo spagnolo sostiene che questo cambiamento è stato molto positivo per la sua crescita: “Il Real Madrid è il più grande club di Spagna, la Juve il più grande club d’Italia. A fine stagione dirò quale sarà il più grande club d’Europa. Non penso a un ritorno al Real Madrid. Avevo bisogno di questo cambiamento e sono molto felice in questo momento. La Juventus ha pagato 20 milioni per acquistarmi e ho solo voglia di ripagare la fiducia che mi è sta a concessa.”. Alvaro Morata è il calciatore che ha la miglior media in Serie A tra gol e minuti giocati. L’ex madrileno infatti ha segnato 4 reti (due al Parma, una all’Empoli e una all’Atalanta) in appena 207 minuti giocati.

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