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Morata ritrova la Juve. E ora possiamo vendicare l’onta del 2012

La clamorosa vittoria della Croazia mette nuovamente di fronte Azzurri e Furie Rosse, dopo la finale di Kiev del 2012. Allora il protagonista era Balotelli, oggi invece è Alvaro Morata che, ironia della sorte, ritroverà subito molti suoi ex compagni.
A cura di Alberto Pucci
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Francia, Germania e Spagna. Sono tre le squadre europee che tornano ciclicamente a comparire nella storia della nostra nazionale. Se con francesi e tedeschi è forte il ricordo di un mondiale vinto, con le Furie Rosse brucia ancora l'ultima sconfitta rimediata nella finale del precedente Europeo: torneo che ci eravamo illusi di poter anche vincere, grazie a Mario Balotelli e ai gol che piegarono in semifinale proprio i tedeschi. A quattro anni di distanza, è però la Spagna ad avere oggi l'asso nella manica da giocarsi contro l'Italia nell'imminente fase finale. Un giocatore che tutti noi italiani conosciamo molto bene: Alvaro Morata. Proprio nel giorno dell'ufficialità del suo ritorno a Madrid, l'ormai ex attaccante della Juventus è rientrato negli spogliatoi, dopo la sfida contro la Croazia, pensando alla "rimpatriata" con la difesa azzurra composta da amici e compagni di tante vittorie.

La bestia nera spagnola

I giorni che ci separano dalla suggestiva sfida contro la Spagna di Morata, verrano vissuti da tutti i protagonisti e dai tifosi con l'eccitazione di una gara sentita come una finale. Per i ragazzi di Antonio Conte sarà l'occasione per vendicare Kiev, ma anche per esorcizzare il fantasma iberico: incrociato anche nel marzo scorso, nell'amichevole giocata a Udine, in una partita dal valore pari allo "zero". La striscia negativa contro gli spagnoli è di vecchia data. E' infatti dall'Europeo del 2008 che non riusciamo a battere le Furie Rosse.

Nei quarti dell'edizione giocata in Austria e Svizzera, ci beffarono ai rigori prima di vincere il trofeo. In Polonia e Ucraina, invece, ci fu il pareggio nel girone e la "scoppola finale" con tanto di tripudio spagnolo e lacrime in eurovisione di Balotelli. L'ultima vittoria azzurra in una gara ufficiale risale al mondiale americano del 1994 quando, nel giorno della famosa gomitata di Tassotti a Luis Enrique, Roberto Baggio ci regalò la vittoria finale.

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