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Morata ‘bello di notte’ decide la finale di Coppa Italia prima dell’addio

Allegri indovina la mossa giusta: Morata entra in campo al 108′ e realizza il gol che decide la finale di Coppa Italia con il Milan. Lo spagnolo si conferma letale nelle partite giocate in notturna. Dopo aver vinto il quinto trofeo con i bianconeri Morata però potrebbe lasciare la Juventus. Max: “Ho deciso di spaccare la partita e sono stato fortunato”. Brocchi: “Puniti da un’occasione, non meritavamo di perdere”.
A cura di Alessio Morra
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Non si sa ancora se Alvaro Morata la prossima stagione vestirà ancora la maglia bianconera, ma se lo spagnolo lascerà la Juventus lo farà in modo grandioso. Perché il calciatore che ha iniziato la carriera con il Real Madrid ha deciso con un bel gol la finale di Coppa Italia e ha coronato così due annate splendide, ricche di trofei. Perché i bianconeri con la vittoria sul Milan hanno conquistato il quinto titolo dell’era Allegri, e in tutti questi successi la sua firma l’ha messa anche Morata, che ha brillato tanto anche in Champions League. Alvaro il ‘bello di notte’ adesso pensa all’Europeo da giocare da titolare con la Spagna di Del Bosque, ma mentre si giocherà Euro 2016 il suo futuro dovrà decidersi e la Juve spera di mantenere in rosa un attaccante, spesso decisivo nelle partite importanti, che ha da poco anche rinnovato il contratto con i bianconeri.

Bello di notte – Morata non è un bomber alla Higuain o alla Suarez, non è uno di quegli attaccanti che segna in tutte le partite. Ma è un attaccante che ha grande tecnica, che ha imparato a lavorare per la squadra e che ha la capacità di essere decisivo nelle partite secche, quelle da dentro o fuori, e forse per questo si esalta nelle gare in notturna. Lo scorso anno in Champions segnò nelle doppia sfida con il Borussia e punì sia all’andata sia al ritorno il Real e segnò anche nella finale con il Barcellona. Quest’anno l’ex Real non è partito bene, ma poi all’improvviso si è risvegliato ed è stato decisivo, sempre nelle partite in notturna. Un gol all’Inter in campionato, una doppietta ai nerazzurri nella semifinale di Coppa Italia, un gol alla Fiorentina e adesso il gol al Milan in Coppa Italia. Il ‘bello di notte’ ispirato dalle tenebre cercherà di continuare sulla stessa lunghezza d’onda con la Spagna, ma nel frattempo il suo futuro dovrà scriversi. Il Real potrebbe riprenderselo, la Juve vuole confermarlo, ma ci sono su di lui anche Arsenal e Psg.

Grazie Alice – Al termine della partita il ‘Man of the Match’ della finale di Coppa Italia ha evitato di parlare di futuro, ha fatto i complimenti al Milan e nei ringraziamenti ha inserito anche la fidanzata Alice, che gli ha cambiato la vita:

Sono contento per questa vittoria, questo è un altro trofeo. Se tutte le finali finissero così sarebbero bellissime. In tribuna ci sono i miei amici, mio papà e sono contento di aver vinto con loro qui. Ringrazio pure mia madre che mi guarda da cosa e la mia fidanzata. Da quando sto con lei, in campo sono un altro. Complimenti anche al Milan, che ha giocato un gran match. Al futuro non ci penso, adesso non penso alla prossima stagione. Sono concentrato solo sugli Europei.

 

La mossa di Max. "Dovevo decidere se portare la gara ai rigori o cercare di spaccarla – ha ammesso Allegri nell'immediato dopo gara – . Ho deciso di spaccarla e sono stato fortunato". Quanto alle voci di un possibile addio dello spagnolo, il tecnico risponde così: "Morata via? Adesso non serve a niente parlare di questo, godiamoci questa festa che è straordinaria".

La delusione di Brocchi. "Non meritavamo di perdere per la prestazione fornita e per l'atteggiamento mostrato – ha ammesso il tecnico del Milan, Brocchi -. Avevo chiesto determinazione, spirito di squadra e i ragazzi hanno fatto quanto avevo loro chiesto. Loro hanno sfruttato un'occasione e ci hanno punito, ma penso che stasera abbiamo fatto meglio noi".

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