2 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Montella e il nuovo Milan per Bologna: “Romagnoli c’è, Bertolacci no. Novità in attacco”

Al Dall’Ara la prova del 9 per i rossoneri, chiamati a invertire la tendenza di risultati che lo ha staccati dalla zona Europa. Le scelte del tecnico dettate soprattutto dall’emergenza infortuni.
A cura di Alessio Pediglieri
2 CONDIVISIONI
Immagine

Mercoledì sera a Bologna ci sarà la prova del nove per il Milan di Vincenzo Montella. I rosoneri sono reduci da quattro sconfitte consecutive che hanno rigettato il Diavolo nella tormenta. Tra campionato e Coppa Italia tutti i buoni propositi sono svaniti come neve al sole e adesso c'è solo spazio a sconforto e critiche. Il recupero contro i felsinei potrebbe essere la giusta cura ai mali di un Milan che si è perso proprio nel momento in cui avrebbe dovuto confermare le buone cose fatte fino ad ora. Un test match delicatissimo anche per i ragazzi di Donadoni che hanno un'occasione per mettere punti importanti in classifica proprio contro una grande in piena crisi e davanti al proprio pubblico.

Tutto in una sera – Il Milan non c'è più e Montella se ne è accorto. E' vero, il calciomercato ha ridato al Diavolo nuova linfa da cui attingere come gli esterni offensivi Ocampos e Deulofeu ma ciò che è venuto a mancare è gravissimo: la mentalità giusta per portare a casa il risultato. Un crollo più psicologico che fisico o di gioco. Le idee ci sono, alcuni uomini sono di certo più annebbiati (come Bacca ad esempio) ma la rosa è ampia e le scelte ci sono: "La migliore cura è tornare subito in campo. Rappresenta un vantaggio, è la cosa migliore per tutti perché si pensa solamente a giocare. Il Milan ha grande voglia di rivalsa ma sappiamo che quella che ci attende sarà una gara difficile. Sarà dura ma dovremo essere concentrati e senza sbavature negli ultimi 30 metri. Errori sotto porta ci sono stati ma devono venire limitati al massimo".

Turn over obbligato – C'è chi gioca e chi no, perché oltre a far rifiatare chi è sceso sempre in campo, c'è da fare i conti con gli infortunati e chi è fuori forma. Un Milan, dunque, che al Dall'Ara sarà ovviamente diverso da quello visto nelle ultime uscite. Più che un turn over voluto, per Montella c'è una serie di cambi quasi obbligati: "Bertolacci ha avuto la febbre e va valutato in giornata, su Calabria invece non ho buone sensazioni ma vedremo oggi. Romagnoli invece ci sarà, contro la Samp ha giocato da terzino come gli ho chiesto e ci ha dato una mano".

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views