15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mondiali: Costa Rica-Inghilterra 0-0, Pinto conquista il primo posto nel girone

A Belo Horizonte, la sorprendente Costa Rica ha bloccato l’orgoglio della squadra di Roy Hodgson. Centroamericani primi nel girone, inglesi a casa davanti agli occhi del Principe Harry.
A cura di Alberto Pucci
15 CONDIVISIONI
Immagine

Il cuore della Costa Rica, l'orgoglio dell'Inghilterra. Nonostante tutto fosse già deciso ("Ticos" qualificati, avversari già sul volo per il ritorno a casa), al "Mineirao" gli spettatori non si sono annoiati. Merito dei centroamericani, a caccia del punto della sicurezza, e dei ragazzi di Hodgson che, come la Spagna tristemente eliminata, cercavano un successo da dedicare al Principe Harry (presente in tribuna), prima di dire addio al paese sudamericano. La prima sfida ufficiale tra le due formazioni (che non si sono mai incontrate, neanche in amichevole) ha visto prevalere l'equilibrio e i ritmi bassi. Nei primi quarantacinque minuti, l'Inghilterra ha sfiorato il gol in un paio di occasioni con Sturridge, il giocatore che ha tradito meno le attese dei tifosi di sua Maestà, ma ha anche rischiato di brutto su una punizione velenosa di Borges, finita sulla traversa. Stesso copione nel secondo tempo. Costa Rica in controllo del match e Inghilterra alla ricerca del gol come al 69esimo sulla splendida triangolazione Wilshere-Sturridge, conclusa dall'attaccante del Liverpool a fil di palo: ultima emozione di una partita giocata con il freno a mano tirato dai costaricensi, già con la testa all'ottavo di finale.

Record positivi e negativi – L'ultimo atto di Belo Horizonte ha salutato l'ascesa della sorprendente squadra di Pinto. La selezione centroamericana ha, infatti, eguagliato la propria miglior striscia positiva ad un Mondiale, che risaliva al 2002, allungandola proprio con questo pareggio senza gol contro l’Inghilterra. Per contro, gli inglesi tornano a casa dopo un Mondiale da dimenticare: il peggiore dopo oltre mezzo secolo. La sconfitta contro l'Italia, nella gara d'esordio, ha compromesso il cammino di una nazionale arrivata in Brasile già stanca e turbata da polemiche e malumori. Roy Hodgson, confermato fino agli Europei del 2016, continua a non godere di ottima stampa e viene visto con diffidenza anche dagli stessi giocatori. Complice questa grande delusione, l'Inghilterra è all'alba di una nuova rivoluzione. Molti vecchi eroi, infatti, lasceranno la nazionale (in primis Gerrard), altri verranno probabilmente messi da parte per far posto a nuovi protagonisti.

Il sogno di un'intera nazione – La Costa Rica, grazie allo splendido girone giocato, continua nel suo sogno. Negli ottavi di finale, la squadra di Pinto troverà la Costa d'Avorio o il Giappone: due squadre alla portata dei "Ticos". C'è un intero paese a spingere la squadra del tecnico colombiano, il primo a credere in un miracolo dei suoi ragazzi: "Se tutti ci danno per spacciati è peggio per loro. A volte la rabbia e la voglia di vincere fanno fare cose straordinarie", disse prima di salire sull'aereo con destinazione Brasile. Ora che il passaggio agli ottavi è stato centrato, tutto ciò che arriverà (vittoria o sconfitta che sia) sarà salutato con entusiasmo e applausi. Jorge Luis Pinto ha sorpreso e stravolto i luoghi comuni del calcio. Nonostante sia un paese infinitamente più piccolo, rispetto ad altre superpotenze calcistiche, la Costa Rica ha riscritto la storia dimostrando che la tradizione calcistica non sempre ha un suo peso.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views