Mondiali 2014, allarme Fifa: “Il Brasile non è pronto”
La Fifa esce allo scoperto e ammette i ritardi nell’organizzazione brasiliana dei Mondiali della prossima estate. E’ partito il conto alla rovescia in vista del 12 giugno, giorno della partita inaugurale della kermesse iridata e sono tanti i nodi da sciogliere per gli organizzatori soprattutto per quanto concerne la costruzione di alcuni stadi. A solo 70 giorni dal fischio d’inizio la situazione relativa ad almeno un paio di impianti è ancora in alto mare come confermato dal segretario generale Valcke, che però ha rispedito al mittente l’ipotesi di uno slittamento del torneo: “Posso dire che non siamo pronti. Abbiamo due stadi dove dobbiamo lavorare. Non si può spostare la partita di apertura. Abbiamo un calendario che arriva fino al 13 luglio. Pertanto, non ci possono essere ritardi”.
Il braccio di ferro con i club per gli stadi
A far rallentare i lavori per i due stadi sono soprattutto questioni burocratiche. Lo stadio Arena Corinthians di San Paolo che ospiterà la prima partita dei Mondiali e il Beira Rio de Porto Alegre sono le due strutture che necessitano ancora di lavori. Il Corinthians e l’Internacional, ovvero i due che club che sono proprietari degli impianti, si rifiutano di contribuire economicamente all’allestimento delle strutture extra, per i match iridati rallentando così l’inizio dei lavori.
Aumentano i morti nei cantieri del Mondiale in Brasile
Come se non bastasse continuano gli incidenti. Lo scorso sabato un operaio al lavoro proprio nell’Arena Corinthians è precipitato da un’altezza di 8 metri ed è morto portando a 3 il numero delle persone decedute durante i lavori nello stadio. Incidenti si sono verificati anche in altri impianti, come accaduto nel 2013 nell’Arena Amazonia dove morirono 3 operai. Nel 2012, invece, nel cantiere allestito all’interno dello stadio Garrincha, perse la vita un altro operaio, caduto da 50 metri.
Problemi anche nelle infrastrutture per le telecomunicazioni
Il numero due della Fifa Valcke ha fatto chiarezza anche su altri problemi, relativi ai ritardi nell’allestimento delle infrastrutture per le telecomunicazioni: “Dobbiamo essere sicuri che avremo tutti i sistemi di telecomunicazione implementati per la stampa, tutte le strutture necessarie per passare da uno stadio normale ad un stadio di Coppa del Mondo".
Le prime strutture inaugurate
Le buone notizie arrivano da Cuiaba, Capitale dello stato del Mato Grosso. L’impianto locale ovvero l’Arena Pantanal ha aperto i battenti ospitando la sfida di Coppa Nazionale tra Santos e Mixto. Nonostante alcune zone debbano essere ancora perfezionate, i lavori dello stadio sono a buon punto ed entro fino aprile dovrebbero essere ultimati.
