Milik: “Sarri è una persona speciale, ho scelto il Napoli per lui”
L’attaccante polacco Arkadiusz Milik ha avuto un eccellente impatto con il Napoli. L’ex Ajax nelle prime sei partite giocate ha realizzato ben sei gol, frutto di tre doppiette – due in campionato a Milan e Bologna e una in Champions alla Dinamo Kiev. L’ombra di Higuain aleggia sempre sul suo capo, ma pian piano il ventiduenne centravanti sta facendo capire anche i più scettici che il club di De Laurentiis ha fatto un buon investimento. Milik, in un’intervista concessa al sito della Uefa, ha elogiato moltissimo il suo allenatore Maurizio Sarri, che è stato decisivo nella sua scelta: “Sarri è una persona speciale. Passa molto tempo a insegnarci la tattica, non mi era mai capitato in alcun club”.
Milik, che è reduce da due buone stagioni all’Ajax, non vuole paragonare il suo nuovo tecnico a nessun altro allenatore. L’altissimo attaccante è felice di giocare in una squadra che ha uno stile offensivo, che punta sulla tecnica e che fa girare rapidamente il pallone:
So che questa è una caratteristica del calcio italiano e dei club di questo Paese, anche noi giochiamo un calcio offensivo e non tipicamente. Questo mix mi piace molto: giochiamo all’attacco, facciamo circolare palla e cerchiamo di renderci pericolosi. Per me è difficile paragonare Sarri ad altri allenatori, preferire non farlo. Sono semplicemente felice di essere al Napoli e che ci sia lui in panchina: anche questo ha contribuito a farmi scegliere questo club.
Sarri in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Chievo non si è presentato, ma alcune indiscrezioni comunque sono giunte. Contro i clivensi, terzi in classifica al pari di Inter e Roma, l’allenatore toscano dovrebbe effettuare un discreto turnover. Milik però non si tocca. Nel tridente anche Insigne e forse Giaccherini, che potrebbe far rifiatare Callejon. A metà campo Jorginho lascerà il posto a Zielinski, mentre Diawara potrebbe rilevare Allan. In difesa Maggio insidia Hysaj.
