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Milik, ritorno al gol e messaggio a Sarri: “Voglio giocare di più”

Il polacco ex Ajax in gol contro il Sassuolo ha interrotto un digiuno che in Serie A mancava da settembre: “Tutti sanno come giocavamo prima dell’infortunio, con me o con Mertens il Napoli può giocare nello stesso modo, certo siamo due giocatori diversi strutturalmente ma il gioco non deve cambiare”.
A cura di Marco Beltrami
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Il ritorno al gol di Arkadiusz Milik è una delle belle notizie di giornata in casa Napoli. Gli azzurri non son riusciti a strappare 3 punti che si sarebbero rivelati pesantissimi sul campo del Sassuolo, pareggiando proprio grazie ad un gol del polacco. Una rete che mancava in campionato dal 17 settembre, dalla doppietta contro il Bologna, e complessivamente dal 28 dello stesso mese quando andò a segno contro il Benfica in Champions. Il lungo digiuno per il recupero dal brutto infortunio si è ormai concluso per l’ex Ajax che ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha esternato le sue sensazioni agrodolci legate al post partita: “Sono molto felice di giocare in questa squadra e di essere finalmente tornato al gol, ma sono deluso però per il risultato. Noi pensiamo già all’Inter la Roma domani andrà Pescara, ha buone opportunità di riallungare, non è facile ma per il secondo posto non è finita”.

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La condizione di Milik sta tornando a poco a poco quella dei tempi migliori. Una situazione che spinge la punta a chiedere più spazio al mister nonostante l’exploit di un Mertens riscopertosi con successo punta centrale: “La mia condizione? Mi sento molto bene, meglio rispetto a qualche mese fa, voglio giocare di più ma dipende dal mister. Tutti sanno come giocavamo prima dell’infortunio, con me o con Mertens il Napoli può giocare nello stesso modo, certo siamo due giocatori diversi strutturalmente ma il gioco non deve cambiare”. E la speranza è che il ritorno al gol di Milik si riveli di buon auspicio per le prossime giornate, con il polacco che potrebbe essere l’arma in più di Sarri, che si è detto felice per la ritrovata vena realizzativa della sua punta, per il rush finale per il secondo posto.

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