9 CONDIVISIONI

Milan, ufficiale l’inversione di campo: l’andata con lo Shkendija è a San Siro

Contrariamente a ciò che aveva deciso l’una di Nyon, i rossoneri giocheranno la prima gara contro i macedoni al “Meazza”. Il cambio è stato deciso perché lo stadio macedone avrebbe dovuto ospitare, nella stessa giornata, anche il match tra il Vardar e il Fenerbahçe.
A cura di Alberto Pucci
9 CONDIVISIONI
Immagine

La caccia del Milan, per un posto nei prossimi gironi di Europa League, ripartirà da "San Siro" il prossimo 17 agosto. La formazione di Montella, dopo aver superato l'ostacolo Craiova, se la vedrà con i vice campioni macedoni del Shkendija nel doppio confronto di Milano e Skopje. Subito dopo il verdetto dell'urna di Nyon, che aveva deciso di regalare al Milan l'occasione di giocare il ritorno in casa, c'è stato un cambio di programma dovuto alla sfida tra il Vardar e il Fenerbahçe: anch'essa programmata in Macedonia, nella stessa città e nello stesso stadio dove avrebbe dovuto giocare l'undici rossonero. Come spesso accade in questi casi, l'inversione del campo è stata dunque necessaria. Il Milan giocherà l'andata in casa e, nella sera del 24 agosto, sarà di scena alla "Philip II Arena" di Skopje.

Bonucci e Biglia vicini all'esordio europeo con il Milan

La decisione è stata ovviamente presa dai vertici dell'Uefa e ufficializzata, nelle scorse ore, anche dal club macedone. Contro lo sconosciuto avversario anch'esso dai colori sociali rossoneri, il Milan potrà schierare in campo anche Leonardo Bonucci e Lucas Biglia. Il caso legato alle fideiussioni per i due acquisti, si è sgonfiato nel giro di 24 ore e la dirigenza milanista ha subito provveduto ad insirire nella lista Uefa anche i due nuovi arrivati.

La caccia al nuovo centravanti

Il tutto in attesa del nuovo centravanti che la coppia Fassone-Mirabelli stano ancora cercando. Archiviato in maniera definitiva il sogno di arrivare ad Andrea Belotti e congelato momentaneamente Nikola Kalinic, il club di via Aldo Rossi sta cercando con tutte le sue forze di arrivare a Diego Costa grazie anche agli ottimi rapporti con il procuratore Jorge Mendes. Con lo Shkendija, però, l'attacco sarà ancora tutto sulle spalle del giovane Cutrone e del portoghese André Silva.

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views