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Milan, Silvio Berlusconi: “Stavo per cedere Balotelli ma ora, dopo il Mondiale, chi me lo compra più?”

Il presidente rossonero, durante un’assemblea politica, ha rivelato che l’attaccante era pronto per essere venduto. Il flop in Brasile, però, ha fatto saltare la trattativa con un club inglese.
A cura di Alberto Pucci
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Dopo lo scontro verbale tra la figlia Barbara e Mino Raiola, il numero uno rossonero torna a parlare di Mario Balotelli: croce e delizia del popolo milanista. Non è un mistero che Silvio Berlusconi veda il giocatore come fumo negli occhi, così comè è stato accertato che, sulle tracce di "Super Mario" c'era un club inglese (Arsenal?) pronto a versare un'ingente somma per acquistarlo. E' stato proprio il presidente milanista a confermare la trattativa, durante l'assemblea dei gruppi parlamentari di Forza Italia a Montecitorio: "Altro che Italia, il Mondiale l'ho perso io – ha svelato Berlusconi – perché stavo vendendo Balotelli a una squadra inglese per svariati milioni, ma dopo questo Mondiale chi me lo compra più?". L'ennesima "boutade" presidenziale, confermata da diversi testimoni, ribattuta dall'Adnkronos e arrivata a poche ore di distanza dall'apertura del figlio Piersilvio, ha spiazzato i presenti e riaperto il caso "Balotelli". Berlusconi, nell'occasione, avrebbe scherzato sul crollo del prezzo del suo giocatore rivelando che una società inglese era pronta con un assegno da 35 milioni di euro ma che, complice il pessimo Mondiale dell'Italia (e di Mario), tutto è saltato all'ultimo.

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