Milan, si ritira Christian Abbiati
A quasi trentanove anni Christian Abbiati lascia il calcio. Il portiere rossonero contro la Roma, nell’ultimo match del campionato 2015-2016, disputerà l’ultima partita della sua carriera che è stata luminosa e ricca di trofei. Abbiati ha legato quasi tutta la sua attività al Milan, con cui ha vinto un buon numero di trofei, ma ha anche vestito anche le maglie della Juventus, del Torino e dell’Atletico Madrid; solo in nazionale non ha avuto molto spazio.
La carriera – Christian Abbiati ha esordito da professionista con il Monza la squadra della sua città. Nel 1998 esordisce con l’Under 21, il Milan lo acquista e nella sua prima stagione, 1998-1999, inizia come terzo portiere, poi quasi all’improvviso diventa titolare e para un rigore a Bucchi all’esordio. Resterà a lungo il numero uno dei rossoneri. Quando arriva Dida, Abbiati diventa il secondo portiere, ma dà un grande contributo, anche nello spogliatoio, e con i rossoneri vince complessivamente tre scudetti (nell’ultimo del 2011 era il titolare), una Champions League, una Supercoppa Europea, due Supercoppe italiane e una Coppa Italia. L’ultima partita della sua carriera sarà la 381esima della sua carriera. Nella stagione 2005-2006 il Milan lo cedette in prestito alla Juventus dopo che in un match del ‘Trofeo Berlusconi’ Kakà involontariamente produsse un serio infortunio a Buffon. Quella Juve vinse il titolo, che però fu cancellato dalla giustizia sportiva. Nelle due stagioni successive difese i pali del Torino e dell’Atletico Madrid. Con la nazionale non ha avuto molta fortuna. Ha vinto l’Europeo Under 21 nel 2000 e ha partecipato come terzo portiere a Euro 2000 e ai Mondiali di Giappone e Corea 2002, ma complessivamente ha disputato solo quattro partite.
Nuova vita – Il futuro di Abbiati ancora è ignoto. In parecchi ritengono che il portiere finirà nello staff tecnico del Milan e affiancherà Alfredo Magni, preparatore dei portieri portato in prima squadra da Pippo Inzaghi. Ma c’è anche chi ritiene che possa entrare a far parte dello staff tecnico di Gattuso, che adesso guida il Pisa in Lega Pro, ma che potrebbe presto diventare il tecnico del Kazakhistan.