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Milan, Seedorf: “Roma, occasione unica. El Shaarawy non ci sarà”

Il tecnico rossonero pretende altri tre punti contro una delle squadre più forti del campionato per dare la svolta decisiva e riconquistare l’autostima dimenticata. In attesa del recupero definitivo anche del Piccolo Faraone.
A cura di Alessio Pediglieri
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clarence seedorf

Tanti i dubbi di Seedorf per schierare il Milan migliore, con i rientri di De Sciglio e Honda, le condizioni perfette di Taarabt e quelle in crescendo di El Shaarawy. Per l'olandese non c'è nulla di certo nè di scritto e l'unico obiettivo per domani sera all'Olimpico  sarà quello di fare una grande gara, confermare il filotto di vittorie consecutive e dimostrare che il Milan c'è contro una delle migliori squadre della Serie A. Il traguardo è lontano, l'Europa League è ancora a 5 punti ma il guado giallorosso potrebbe essere decisivo anche perchè i capitolini non hanno molto da dire al campionato con lo scudetto sfumato e il secondo posto già da tempo in cassaforte. L'unica certezza è che non ci sarà El Shaarawy.

Test-match per crescere  – Clarence Seedorf non lo dice ma vorrebbe rivedersi proprio in Garcia, l'uomo che ha trasformato la Roma in sei mesi alla sua prima esperienza in Italia. Un po' come la situazione che sta vivendo l'ex centrocampista, chiamato a Milanello per ribaltare una situazione difficile indicato come l'uomo della svolta che non può fallire. E proprio al collega francese sono rivolti i pensieri di Seedorf in vista del match contro la Roma: "Ho un grandissimo rispetto per la Roma e per quello che è stato costruito e per Garcia. Il focus di tutte le grandi squadre è quello di impostare il gicoo e le proprie idee. E' una Roma cresciuta tantissimo nelle due fasi: sono super-pericolosi quando hanno la palla, ma si vede grandissima compattezza. E' una squadra completa, ha subito meno gol di tutti. Hanno una squadra difensiva molto importante, sarà una partita di grande attenzione e lucidità che serviranno nelle grandi squadre. Così come abbiamo fatto con Juve e Atletico: avremo bisogno di quel tipo di attenzione. La Roma ha qualcosa in più, basta guardare la classifica".

Gruppo compatto – Il Milan sta bene e questo si è visto con le cinque vittorie consecutive in campionato che hanno rilanciato l'entusiasmo e le ambizioni milaniste: "La squadra sta bene, ha fatto ieri una giornata di scarica e oggi la rifinitura. Saremo pronti per una grande squadra in una grande partita. Ci aspettiamo una gara con due squadre in un buon momento. Sappiamo che dovremo fare una gara top per poter combattere e portar a casa il massimo dei punti".

I singoli – La certezza è Kaka: "ho visto un'evoluzione nel suo stato fisico: aveva qualche problema da risolvere. Ora ha trovato un grande equilibrio, queste cose arrivavano da Madrid dove ha sofferto tantissimo. Anche io ho sofferto con lui. Ha un grande equilibrio psico-fisico". Così come Taarabt: "Sta facendo molto bene, sta dimostrando grande applicazione e disponibilità. Sta capendo che non deve risolvere tutto lui. Nel passato era il giocatore che doveva fare sempre lui le cose. Ha trovato altri giocatori che possono fare la differenza, così si stanca di meno". Sarà della sfida anche Honda, non El Shaarawy: "Il Samurai è pronto per giocare, Stephan sono sette mesi che è fuori. Ha trovato difficoltà con la squadra in Eccellenza, dobbiamo mettere nelle condizioni migliori prima di proporlo in Serie A. Dobbiamo farlo arrivare a 70 minuti con la Primavera prima di proporlo con la squadra. Non possiamo rischiare un patrimonio così importante"

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