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Milan, sbrigati. Guardiola vuole Donnarumma, il City offre 5 milioni a stagione

La situazione societaria dei rossoneri non è ancora definita e non mancano le offerte per il giovane portiere. Il manager spagnolo, scontento di Claudio Bravo, ha scelto il milanista e vuol portarlo a Manchester senza badare a spese.
A cura di Maurizio De Santis
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Il Manchester City dopo la Juventus e il Real Madrid. "Sono milanista e spero di restare al Milan", dice Donnarumma che in questo momento ha la fila davanti alla porta in quanto a pretendenti. "Ai contratti ci penserà Raiola", ha poi aggiunto consapevole che il suo agente sa quale potrebbe essere la scelta migliore per la sua carriera. Difficile che in Italia possa vestire una casacca diversa da quella rossonera, in particolare quella della ‘vecchia signora' dopo quanto accaduto allo JStadium. Il bacio allo stemma, le polemiche arbitrali con tanto di attacco ai bianconeri ("vincono sempre così, coi favori"), il lancio della divisa ai tifosi dopo la gara: tutti gesti dettati dall'emotività del momento, a corredo della sensazione che in caso di addio il giovane portiere farà i bagagli e volerà all'estero.

Dove? In Spagna i ‘blancos' sono pronti ad accoglierlo senza badare a spese. Altrettanto in Inghilterra dove a farsi largo – secondo quanto rilanciato anche dai tabloid – è l'idea di Pep Guardiola di puntare al numero uno milanista. Scontento delle prestazioni di Claudio Bravo, che nella scorsa estate i Citizens rilevarono dal Barcellona per 18 milioni di euro, il manager spagnolo avrebbe messo il nome di Donnarumma in cima alla lista delle preferenze: per età e capacità tecniche lo preferisce di gran lunga a qualsiasi altra ipotesi. Quanto è disposto a offrire il club? Cinque milioni a stagione, facendo sì che tutte le richieste del procuratore, Raiola, vengano esaudite.

Il futuro di ‘Gigio', almeno per il momento, resta incerto. E soprattutto tenuto in bilico dalla situazione societaria poco chiara del Milan alle prese con un closing a singhiozzo e che ha generato molte perplessità. Sul tavolo dei rossoneri c'è una bozza d'intesa fissata sui 2.5 milioni all'anno, esattamente la metà di quanto potrebbe proporre uno dei top club d'Europa e con prospettive di competitività notevolmente maggiori rispetto alla condizione attuale della squadra di Montella in corsa per un posto in Europa League.

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