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Milan, Romagnoli e i problemi al menisco: rischio operazione

Alessio Romagnoli ha giocato la sua ultima gara lo scorso 21 maggio per un fastidio al menisco. La terapia conservativa non ha però dato gli effetti sperati e ora non è convocato nemmeno per il preliminare di Europa League. Il Milan pensa ad una operazione per risolvere il problema in modo definitivo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Domani il Milan scende in campo per giocare la partita d'andata per il preliminare di Europa League contro il Craiova di mister Mangia. Una partita delicatissima che arriva a preparazione ancora in alto mare e che metterà Vincenzo Montella davanti a scelte difficile e in certi casi, obbligate. Tantissimi i volti nuovi in rossonero, un gruppo quasi totalmente nuovo e la necessità di fare subito risultato. Un rischio, forse calcolato, ma che diventa ancor più alto dal momento in cui si aggiunge anche l'ultimo problema in ordine di tempo: i guai fisici di Alessio Romagnoli, il centrale difensivo che non sarà dell'incontro.

Milan nuovo per 7/11, Romagnoli tra le garanzie

La campagna acquisti del Milan ha rivoluzionato la rosa e soprattutto la formazione titolare. Che, con tutti i nuovi a disposizione, sarebbe rinnovata per 7/11. Un lavoro in corso a pieno titolo che ha rivoluzionato anche alcune certezze da parte di Vincenzo Montella. Fra le conferme c’è sicuramente però Alessio Romagnoli, considerato il presente e il futuro del club e  sul quale si focalizza gran parte della costruzione della nuova difesa davanti a Donnarumma.

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Il fastidio al menisco e la terapia che non funziona

La società rossonera è però deve fare fronte ad un problema imprevisto, preoccupata dalle condizioni del difensore. Romagnoli ha disputato la sua ultima partita il 21 maggio, ma il problema al ginocchio è nato almeno un mese prima e ancor oggi sta creando più problemi di quanto non se ne vorrebbero. Al momento, lo staff medico ha confermato che non dà segni di miglioramento: l’ex Roma soffre un fastidio al menisco e il lavoro personalizzato svolto dall’inizio del ritiro non ha dato gli effetti sperati.

Romagnoli non convocato e a rischio operazione

E' per questo che Romagnoli non fa parte dei 20 convocati per l’andata del preliminare di Europa League contro il Craiova. Rimarrà a Milanello per continuare a lavorare insieme ad altri esclusi da questo preliminare come SusoHakan Calhanoglu. Il suo infortunio rischia però di essere più grave di quanto previsto e lo staff sanitario del Milan starebbe pensando ad un’operazione al menisco per risolvere il problema in maniera definitva. Ma ciò vorrebbe dire rimandare la preparazione, tenere il centrale a riposo e rivederlo in campo solo fra qualche mese.

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