Milan, Roma e le altre: la corsa fino a Natale della Juventus e delle sue rivali
Una volta c'erano le sette sorelle. Oggi sono diventate nove, grazie all'ingresso di due "new entry" davvero inaspettate: Atalanta e Torino. Le grandi del calcio italiano applaudono il cammino delle formazioni di Gasperini e Mihajlovic e si preparano alla volata finale verso il primo traguardo stagionale: il titolo d'inverno. Una strada tortuosa che passa dalle curve a gomito del mese di dicembre: decisivo per tutti, prima della ripartenza a gennaio e dello sprint finale di primavera. Con l'inizio del mese nuovo, aspettiamoci dunque nuove grandi emozioni: a cominciare da quelle che può regalarci, nel bene o nel male, la Juventus Campione d'Italia.
Il dicembre difficile di Juventus e Roma
Il calendario dei bianconeri, specialmente dopo la batosta di Genova, si presenta particolarmente complicato. In attesa di sfidare il Milan per la Supercoppa italiana (in programma il 23 dicembre), la Juventus riceverà l'Atalanta nel prossimo turno: impegno da non sottovalutare, prima del derby e del big match del 18/12 contro la Roma allo Stadium. L'ultima gara di dicembre contro il Crotone (il 22/12) verrà invece rinviata a data da destinarsi proprio per l'impegno con i rossoneri. L'attesa per l'arrivo di Babbo Natale non sarà semplice neanche per la Roma. Spalletti ha infatti un ciclo di fuoco da far tremare i polsi: Lazio, Milan e Juventus, prima di fare gli auguri ai propri tifosi in occasione della sfida interna con il Chievo.
Il cammino di Montella e Simone Inzaghi
Alla faccia di coloro che avevano pronosticato un campionato duro per il suo Milan, Vincenzo Montella il panettone non solo lo ha già messo sotto l'albero ma è anche pronto ad azzannarlo. Vola che è un piacere l'aeroplanino, anche se dicembre potrebbe riservargli insidie inaspettate. Dopo la sfida a San Siro contro il Crotone, il tecnico atterrerà a Roma e aspetterà la rivelazione Atalanta. Per l'ultima di dicembre (a Bologna), bisognerà attendere invece il recupero post natalizio. La Lazio di Inzaghi è messa come i cugini. Mese problematico per i biancocelesti con stracittadina, trasferta con la Doria e sfide con Fiorentina e Inter.
Insidie per il Napoli, sorrisi per Fiorentina e Inter
In attesa di conoscere il risultato dei novanta minuti contro il Sassuolo, la tifoseria napoletana sfoglia le pagine di un calendario da prendere con le pinze. Maurizio Sarri, dopo Di Francesco, affronterà Pioli, Rastelli e Mihajlovic. Insidiosa anche l'ultima trasferta di dicembre al "Franchi" di Firenze, dove la certezza che Sousa passi il Natale nel capoluogo toscano ancora non c'è. La risposta va cercata in ciò che faranno i viola prima delle feste. Nel prossimo weekend Bernardeschi e compagni aspettano il Palermo, poi sarà la volta di Sassuolo, Lazio e, appunto, Napoli. All'appello delle presunte "big" manca l'Inter. I nerazzurri, dopo il viaggio al San Paolo, avranno tre giornate tutto sommato di media difficoltà: in casa con il Genoa e con la Lazio, nel mezzo la trasferta con il Sassuolo.
Il sogno di Gasperini e Mihajlovic
Per Atalanta e Torino, infine, il gioco duro arriva adesso. Chiamate entrambe a confermarsi, le due formazioni stanno volando sulle ali dell'entusiasmo e sperano di chiudere questo 2016 nella stessa posizione di classifica attuale. Gasperini avrà un calendario mediamente difficile con due impegni pesanti (Juve allo Stadium e Milan a San Siro), e con gare più abbordabili come quelle con Udinese ed Empoli a Bergamo. Mese tosto, invece, per Mihajlovic. Il suo Torino se la vedrà con Sampdoria, Juventus, Napoli e Genoa
