Milan, rinnovo del contratto di Donnarumma: la situazione
Rinnovare il contratto a Donnarumma, blindarlo dalle mire della Juventus (la squadra più interessata al giovane portiere di Castellammare di Stabia) e dei club inglesi. E' questo il primo obiettivo segnato in cima all'agenda della neonata dirigenza cinese che ha intenzione di partire proprio dal giovane talento per piazzare la pietra angolare del progetto che dovrà riportare, necessariamente, il Milan in Europa e soprattutto in Champions.
Il pressing della Juve, le offerte dalla Premier. Raggiungere l'intesa tra le parti, però, non è così semplice: contatti tra il club e l'agente del calciatore – Raiola – ci sono già stati così come non mancano le pretendenti che pure hanno bussato alla porta del procuratore. Oltremanica – dal Chelsea al Manchester City – non avrebbero difficoltà nell'accontentare le richieste economiche. In Italia, sponda juventina, non è un mistero che abbiano già individuato Donnarumma come l'erede naturale di Buffon: tanto in A quanto in Nazionale. E dalla prossima estate tutto può cambiare, considerato che alla ‘vecchia signora' non mancano argomenti di persuasione.
La proposta del Milan. Sarà importante e ‘robusta' dal punto di vista economico ma per essere abbastanza convincente dovrà essere chiara anche dal punto di vista dei progetti futuri. A quel punto risulterà decisiva la volontà del portiere, già espressa in altre occasioni, di restare in rossonero e diventare il calciatore simbolo del nuovo corso rossonero. Cosa è disposto a mettere sul piatto il Milan? Un contratto di altri quattro anni rispetto all'attuale scadenza (2018) con un ingaggio tra i 3,5 e i 4 milioni di euro netti a stagione, rimodulabile in base ai bonus. Dovessero essere questi i termini, Donnarumma diverebbe il più pagato della rosa milanista: più di Bacca e anche dei più ‘anziani' del gruppo quali Montolivo.
