Milan, Montella pronto a riabbracciare il pupillo Adem Ljajic
Il check-in è stato fatto, ora non resta che allacciarsi le cinture e volare con l'aeroplanino. Dopo cinque allenatori negli ultimi due anni e mezzo, il Milan prova a ripartire con Vincenzo Montella: tecnico da sempre stimato dal presidente Silvio Berlusconi e accostato al Diavolo anche nelle passate stagioni. L'arrivo del tecnico campano, porta un po' di serenità nel centro sportivo di Milanello a pochi giorni dal raduno e a poche settimane dal passaggio di proprietà tra Fininvest e il consorzio cinese guidato da Sal Galatioto e Nicholas Gancikoff.
Ora la priorità del nuovo tecnico e dell'ad Galliani, rimane il mercato. Oltre a valutare i possibili giocatori in uscita, l'ex allenatore di Fiorentina e Sampdoria dovrà scegliere anche i nuovi giocatori con i quali ricostruire la squadra milanista.
Il pupillo del tecnico
A seconda dei giocatori che avrà a disposizione, Montella sceglierà il modulo più adatto per la sua nuova squadra. Le ipotesi più probabili rimangono due: il 4-3-1-2 o il 4-3-3. Tra i nomi accostati al Milan nelle ultime ore, è prepotentemente salito alla ribalta anche quello di Adem Ljajic: attaccante in grado di adattarsi ad entrambi gli schemi rossoneri. Tra Montella e il serbo, tornato alla Roma dopo il prestito all'Inter, c'è grande feeling già dai tempi di Firenze e non è escluso che i due si possano clamorosamente ritrovare a Milanello per l'inizio della nuova stagione.
Come lo stesso Montella, anche Adem Ljajic è stato più volte vicino a vestire la maglia del Milan. Al termine della stagione 2012/2013, quella della sua consacrazione, la Roma beffò proprio i rossoneri e portò l'attaccante nella Capitale. A distanza di anni, dunque, il Diavolo potrebbe mettere le mani sul pupillo di Montella: giocatore che nelle ultime ore era stato scelto da Mihajlovic per il suo nuovo Torino.