Milan, missione londinese per strappare il sì di Fabregas
Dopo una sessione estiva con pochi squilli, basata esclusivamente sulla caccia ad eventuali occasioni, a gennaio il Milan potrebbe rifarsi sul calciomercato. La finestra di riparazione potrebbe essere l’occasione giusta per sfruttare i milioni che la nuova dirigenza cinese dovrebbe investire nelle casse del club meneghino. Quanto accaduto negli ultimi giorni con il grave infortunio occorso in Nazionale a Riccardo Montolivo spinge il Milan a cercare una valida alternativa a centrocampo. Ecco allora che è tornato d’attualità un vecchio pallino rossonero, ovvero Cesc Fabregas: il futuro uomo mercato Mirabelli, secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, è volato a Londra per sondare il terreno con l’entourage dello spagnolo ex di Arsenal e Barcellona.
Fabregas non sta vivendo un momento particolarmente felice in Blues. La doppietta decisiva rifilata in League Cup al Leicester è stata l’unica gioia in un inizio di stagione con poche presenze da titolare. Una situazione che gli ha fatto perdere anche la maglia della Nazionale spagnola e secondo le indiscrezioni dei tabloid inglesi, pensare ad un addio già a gennaio. Il calciatore ha recentemente ribadito pubblicamente la volontà di continuare a giocarsi le sue chance al Chelsea, felice del rapporto sincero con Antonio Conte.
Se però dovesse arrivare un’offerta allettante però le cose potrebbero cambiare, soprattutto se si verificasse la prospettiva di un utilizzo con più continuità. Ecco perché il Milan sembrerebbe essere una destinazione gradita al classe 1987 che venne cercato anche ad agosto, in un principio di trattativa che però non portò ad alcun risultato. Lo scoglio da superare è quello relativo all’alto ingaggio percepito da Fabregas in blues. 6 milioni rappresentano una cifra troppo alta per il Milan che porterà a convincere Fabregas a decurtarsi lo stipendio. Saranno settimane e mesi di contatti sull’asse Milano-Londra, con i rossoneri che in caso di fumata nera potrebbero virare su Badelj, ex pupillo di Montella alla Fiorentina.
