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Milan, la sentenza di Boban: “Non vedo nessun fuoriclasse in squadra”

L’ex centrocampista rossonero, oggi braccio destro di Infantino alla Fifa, ha dichiarato di aver poca fiducia nel lavoro di Montella: “Non sarà facile vincere con così tanti nuovi acquisti, ma spero di sbagliarmi”.
A cura di Alberto Pucci
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E' un pezzo di storia rossonera, ma nonostante tutto quando c'è da criticare il Diavolo non si tira mai indietro. Protagonista di alcune frizioni nel recente passato con dirigenti e tesserati della vecchia società (memorabili quella del 2013 con Galliani e quella con Inzaghi qualche anno più tardi), Zvonimir Boban ha nuovamente "picconato" quello che è stato il suo club per tanti anni. Intervistato dal quotidiano svizzero "Blick", l’attuale segretario generale della Fifa ha infatti espresso tutti i suoi dubbi sulle reali possibilità di vittoria del Milan di Vincenzo Montella: "La favorita per lo scudetto resta la Juventus – ha esordito l'ex centrocampista croato – Il Milan ha preso tanti buoni giocatori, ma nessun fuoriclasse. Non sarà facile vincere con così tanti nuovi acquisti, ma spero di sbagliarmi".

La risposta di Montella

Nonostante l'ingente investimento fatto dalla nuova proprietà cinese e il lavoro "certosino" di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, Boban non si è scaldato più di tanto davanti alla campagna acquisti estiva. Già nello scorso luglio, a dire la verità, il croato si era espresso in maniera perplessa di fronte al lavoro della dirigenza: "Il Milan? Non mi convince molto – disse in occasione del ritiro del premio "Fair Play " a Castiglion Fiorentino – Non ha preso giocatori di altissimo livello e poi voglio vederli giocare a San Siro che è sempre difficile". A poche ore dalla sfida con la Spal, Montella ha però elegantemente schivato la polemica: "Ho grandissima stima di Zvone e con lui ho un ottimo rapporto – ha spiegato il tecnico in conferenza stampaLe valutazioni altrui vanno sempre accettate e nelle sue non ci ho visto rivalsa. Rispetto il suo pensiero, ma noi vogliamo essere competitivi per la vittoria e raggiungere gli obiettivi dichiarati ad inizio stagione".

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