Milan, l’amore per Balotelli è già finito. L’attaccante pronto al rientro in Premier

Nel Milan che ora pare viaggiare ad una velocità di crociera sufficientemente positiva, c'è un giocatore con il muso lungo: Mario Balotelli. Relegato in panchina, dopo lo stop dovuto alla pubalgia e alla successiva operazione, l'attaccante milanista non è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante nella squadra di Sinisa Mihajlovic e quelle poche volte che è stato chiamato in causa, è sceso in campo senza la giusta cattiveria. Il tecnico serbo, che aveva dato fiducia a Mario appena arrivato dall'Inghilterra, è intenzionato a continuare sulla strada intrapresa (Bacca e Niang titolari) e a lasciare Balotelli in panca fino a quando il giocatore non dimostrerà di poter fare la differenza. A distanza di un girone intero (a Udine Mario giocò bene e andò anche in rete con una splendida punizione), le gerarchie si sono dunque completamente rovesciate in casa Milan.

Il West Ham alla finestra – L'accordo con il Liverpool, siglato nei mesi scorsi, prevede che il Milan possa riscattare Balotelli con un cifra inferiore ai dieci milioni di euro. Nonostante questo, però, il club di via Aldo Rossi non sembra oggi interessato a trattenere l'attaccante che ha messo insieme poche presenze (9) e solamente due reti: quella a Udine, appunto, e in coppa Italia contro l'Alessandria. Nell'ultima conferenza stampa Mihajlovic è stato chiaro ("Non è ancora pronto per essere titolare"), così come appare già definita la strategia di Adriano Galliani: pronto a rispedire al mittente il "bizzoso" giocatore. A Balotelli non rimangono, dunque, che solo tre mesi per far cambiare idea al suo allenatore e alla dirigenza milanista. Ora più che mai, il destino italiano di Balo è solo nelle sue mani. Se non riuscirà nell'impresa di convincere tutti (tifosi compresi), per lui il futuro potrebbe ancora essere in Premier League: con Jurgen Klopp ad Anfield Road, oppure al West Ham che si è già fatto avanti per acquistare l'ex attaccante della nazionale italiana.