Milan-Inter, Mancini l’uomo-derby con la valigia che fatica a vincerlo (foto)

Da allenatore ha sempre altalenato immense vittorie a grandi sconfitte. Con il City ha un bilancio in parità (3 vittorie, 1 pari e 3 sconfitte), con la Lazio in perdita (0 vittorie, 3 pari e 1 sconfitta), con il Galatasary altra parità (1 vittoria, 1 sconfitta). E’ con l’Inter che è in vantaggio: 4 successi, 1 pari, 3 sconfitte.

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A cura di Alessio Pediglieri

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Sarà soprattutto il derby di Roberto Mancini il prossimo Milan-Inter in programma domenica sera a San Siro per la 12a giornata di campionato. Comunque andrà a finire, sia in caso di vittoria o di sconfitta perché è lui il volto nuovo di quest'Inter che si appresta a guidare per la seconda volta in carriera dopo i successi del quadriennio 2004-2008. Anche perché Roberto Mancini debutterà proprio contro i rossoneri, nella sfida più delicata della stagione, quella che vale tre punti, l'onore, l'orgoglio. Sulla carta la sua partita perché Roberto Mancini di derby ne ha giocati molti sia in Italia che all'estero. In serie A da allenatore ha vissuto quelli di Milano e quelli di Roma, al di là delle Alpi si è cimentato con quelli inglesi di Manchester alla guida del City per concludere in Turchia e giocarsi le stracittadine di Istanbul alla guida del Galatasaray. Squadra che va, derby che trova il ‘Mancio' perché anche da giocatore, prima alla Sampdoria e poi con la Lazio di stracittadine ne ha vissute parecchie. Senza mai vincere troppo, in verità, visto che i bilanci non sono così ottimisti come si potrebbe pensare. Ma sempre prendendosi la scena, anche questa volta togliendo le prime pagine all'amico-nemico Inzaghi, al debutto assoluto sulla panchina del Milan e che fu uno degli ultimi a segnare (e decretare la sconfitta) al Mancini allenatore.

Derby nerazzurri: 4 vittorie, 1 pari, 3 sconfitte. Alla guida dell'Inter il debutto non è stato dei migliori impattando per 0-0 alla ì'prima' assoluta e andando incontro alla sconfitta per 1-0 il 27 febbraio 2005, nel return match di campionato con il gol partita di Kakà. Non è andata meglio la stagione successiva quando a punire i nerazzurri (poi campioni d'Italia) fu Kaladze nel derby di ritorno, dopo la grande rivincita firmata Mancini dell'11 dicembre 2005 quando si impose in un pirotecnico 3-2 grazie alla doppietta di Adriano e alla rete di Obafemi Martins che risposero ai gol di Shevchenko e Stam. Una delle più importanti vittorie di Mancini nei derby che diede vita ad altri successi l'anno successivo, nella stagione 2006-2007 quando l'Inter si impose in entrambe le stracittadine, prima con lo storico 3-4 in cui andarono a segno Crespo, Ibrahimovic, Stankovic e Materazzi per poi ripetersi l'11 marzo per 2-1 con la vittoria di rimonta al gol del grande ex Ronaldo, firmata Cruz e Ibrahimovic. Anche nell'ultima contrastata stagione, Mancini mise il suo sigillo nelle sfide al Milan in campionato: il 23 dicembre 2007 il 2-1 arrivò con i gol di Cruz e Cambiasso di rimonta sulla rete iniziale di Pirlo, ultimo acuto prima dell'addio a Milano con sconfitta, il 4 maggio 2008, quando Inzaghi e Kakà diedero il successo ai rossoneri. Un bilancio, comunque, a Milano, molto positivo e che fa fare sogni agitati ai tifosi milanisti. Mancini ha infatti un report più che positivo, vantando 4 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte.

Derby col City: 3 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte. Nella sua avventura vincente di Manchester, Roberto Mancini ha debuttato sulla panchina del City a campionato in corso giocandosi solamente un derby nella sua prima stagione (2009-2010), perdendolo 1-0 contro l'United con il gol decisivo di Paul Scholes al 93′ minuto. Non andò meglio la stagione successiva quando non riuscì a imporsi sui red devils nemmeno una volta (0-0 all'andata e ancora una sconfitta per 2-1 al ritorno), mentre il capolavoro viene firmato il 26 ottobre 2011, in casa dello United in un attonito Old Trafford che impotente assiste ad uno storico 1-6 a favore dei Citizens. Una gara storica che decreta il definitivo assolo di Mancini nel cuore dei tifosi degli Skyblues grazie alla doppietta di Mario Balotelli, di Dzeko e ai gol di Aguero e Silva. Derby e vittoria replicata anche nella gara di ritorno con Kompany travestito da man of the match in quello che sarà l'anno della conquista della Premier. L'ultima stagione a Manchester vede ancora una volta Mancini trionfare e crollare nella stracittadina di Manchester. All'andata un pirotecnico e bellissimo 3-2 per lo United con il City capace di risalire dallo 0-2 al 2-2 ma crollare al 92′ sull'invenzione decisiva di van Persie. Nella gara di ritorno, la pronta vittoria che sancisce anche l'ultima sfida stracittadina inglese per il ‘Mancio', con successo per 2-1 ad Old Trafford con gol partita del Kun Aguero. Il bilancio? 3 vittorie 1 pareggio e 3 sconfitte.