Si conclude il parità il derby di Milano. Milan e Inter si dividono la posta in palio, grazie ai gol di Menez nel primo tempo e di Obi nella ripresa. Tanti gli errori in un match non esaltante e che nel secondo tempo ha sicuramente regalato più emozioni. La cronaca:

FISCHIO FINALE: Milan-Inter 1-1 (22′ Menez, 60′ Obi)

48′ – Poli! Ad un passo dal gol, con una conclusione deviata che finisce fuori di pochissimo. Entra M'vila per Kovacic

47′ – e ancora un rischio di Diego Lopez che riesce a fermare il pallone proprio al limite dell'area nonostante la pressione di Osvaldo

45′ – Osvaldo prova a sorprendere alle spalle Zapata, ma la posizione è troppo defilata e il pallone finisce fuori

43′ – grandissima chiusura di Zapata su Guarin tutto solo dopo una bella ripartenza, crampi anche per il centrocampista nerazzurro.

42′ – i giocatori accusano la stanchezza in questo finale di gara, prima Essien e poi Juan Jesus preda dei crampi. Osvaldo subentra ad Icardi

37′ – gran ripartenza del Milan ed El Shaarawy cincischia troppo in area con il pallone permettendo così il recupero della difesa nerazzurra

33′ – Inter ad un passo dal vantaggio con Icardi! Gran girata dell'argentino su cross di Guarin e il pallone scheggia la traversa

31′ – ancora Milan con Honda che tenta la conclusione di sinistro e spedisce il pallone tra le braccia di Handanovic

29′ – clamorosa traversa di El Shaarawy! Tutto solo il faraone centra in pieno la traversa!! Nel frattempo Muntari lascia il campo a Poli

28′ – Hernanes butta alle ortiche una grande occasione provando a servire in profondità Icardi chiuso dalla difesa milanista

26′ – intervento a palla lontana di Rami su Dodò. Nessun provvedimento. Nel frattempo girandola di cambi: Hernanes per Obi e Honda per Torres nel Milan

23′ – intervento durissimo di Juan Jesus su Bonaventura. Giallo per lui e punizione pericolosa per il Milan. Batte Menez che spedisce il pallone in curva

20′ – provvidenziale chiusura di Mexes a centro area su un bel cross di Guarin. Subito dopo fallo di Bonaventura e giallo per lui

15′ – GOL DELL'INTER!! OBI! Il centrocampista raccoglie un pallone proveniente da una deviazione sporca di Zapata si libera di Essien e con una conclusione rasoterra batte Diego Lopez!

8′ – risponde l'Inter con un cross teso di Nagatomo con Mexes che con una deviazione anticipa Palacio. Subito dopo clamorosa mischia davanti a Diego Lopez! Icardi conclude poi alle stelle da ottima posizione!

6′ – Bonaventura ad un passo dal raddoppio! L'esterno entra in area e da posizione defilata tenta la conclusione che, con una deviazione di Ranocchia sfiora il secondo palo. Brividi per l'Inter

5′ – attaccano a testa bassa i nerazzurri che però continuano a mettere inutili palloni morbidi in area rossonera. La difesa del Milan si disimpegna senza difficoltà

2′ – Inter che sembra aver cominciato con un altro piglio. Diego Lopez è attento sugli sviluppi di un corner e anticipa Juan Jesus

Al via la ripresa

FINE PRIMO TEMPO Milan-Inter 1-0 (22′ Menez)

43′ – scontro tra Bonaventura e Juan Jesus che si contendono il pallone dopo un fallo. Guida tiene la situazione sotto controllo

40′ – buon momento dell'Inter che prova a far girare il pallone senza però riuscire a trovare lo spazio per inserirsi in area

35′ – tanti i contrasti in mezzo al campo con il match che è diventato molto combattuto con i giocatori che non tirano mai indietro la gamba

31′ – intervento duro di Obi su Rami. Giallo anche per il centrocampista

27′ – Mexes costretto al fallo tattico per fermare Guarin. Giallo per il francese.

26′ – l'Inter sembra aver accusato il colpo e presta il fianco alle azioni dei rossoneri che continuano a spingere

22′ – GOL DEL MILAN! MENEZ! Grandissima azione rossonera: Muntari serve sulla corsa El Shaarawy che crossa al centro dove Menez con un bel tocco di piatto batte Handanovic!

20′ – De Sciglio invece di crossare a centro area tenta un'improbabile conclusione. Pallone completamente sballato

18′ – calcio di punizione di Menez da 25 metri: pallone in curva

15′ – duello in velocità tra Icardi e Zapata con Diego Lopez che anticipa entrambi uscendo e facendo suo il pallone. Dodò ritorna in campo con un vistoso cerotto sul labbro

12′ – Dodò perde copiosamente sangue dal labbro dopo un brutto scontro con Muntari. Braccio molto largo del centrocampista rossonero

10′ – ancora Inter con Guarin! Staffilata dal limite che impegna Lopez a terra in due tempi!

8′ – Torres vanifica un gran contropiede sbagliando l'assist per Bonaventura e Menez entrambi solissimi

7′ – Icardi sciupa una clamorosa occasione! L'argentino sfrutta un errore di Muntari e s'invola tutto solo verso Diego Lopez che è bravissimo nel chiudere lo specchio al bomber, troppo morbido nell'occasione

6′ – grande equilibrio in campo con il gioco dell'Inter che sembra più compassato di quello degli avversari che provano a sfondare soprattutto sulla fascia destra

3′ – protestano i rossoneri ora con Muntari che va giù in area dopo un bel duetto con Bonaventura. Le immagini scagionano però Juan Jesus

1′ – che avvio dell'Inter! I nerazzurri protestano per un intervento rude in area di Mexes su Icardi dopo un tocco di Palacio. Trattenuta evidente del francese, ma Guida fa proseguire

AL VIA IL DERBY!

Atmosfera di festa per un derby che promette spettacolo. Le due tifoserie scendono virtualmente in campo: quella interista con una coreografia inneggiante ai successi del passato, quella del Milan ispirata al film "Saw l'enigmista".

Questi i dati del derby relativi agli spettatori. 59.728 biglietti venduti. 19.445 abbonamenti. Per un incasso totale di 3.324.594.440. 79.173 spettatori. Nel frattempo durante il riscaldamento Sulley Muntari ha sfoderato un curioso look, coprendosi il volto eccezion fatta per gli occhi:

LA DIRETTA:

Chiusura con il botto per la domenica della 12a giornata di Serie A 2014/2015. Allo stadio Meazza di San Siro, tutto esaurito per l'occasione,  va in scena il derby Milan-Inter (diretta tv a partire dalle 19.30 su Sky e Mediaset e in streaming grazie alle applicazioni Sky Go e Premium Play anche su Smartphone e tablet). Una partita intrigante con tantissimi motivi di interesse tra due squadre pronte a tutto pur di conquistare i 3 punti e riavvicinarsi al terzo posto approfittando del ko della Lazio e del pareggio interno del Napoli con il Cagliari. Grande curiosità anche per l'esordio sulla panchina dell'Inter di Roberto Mancini che ha raccolto l'eredità dell'esonerato Mazzarri. Per il Mancio si tratta del 9° derby da allenatore nerazzurro dopo le 4 vittorie, 3 sconfitte e un pareggio collezionati nella sua precedente esperienza. Primo derby da allenatore del Milan invece per Pippo Inzaghi che spera di ritrovare successo ed entusiasmo rilanciandosi in classifica. Le formazioni ufficiali:

MILAN: 23 Diego Lopez; 13 Rami, 17 Zapata, 5 Mexes, 2 De Sciglio; 15 Essien, 4 Muntari; 28 Bonaventura, 7 Menez, 92 El Shaarawy; 9 Torres A disposizione: 33 Abbiati, 1 Agazzi, 8 Saponara, 10 Honda, 11 Pazzini, 14 Albertazzi, 16 Poli, 18 Montolivo, 19 Niang, 21 Van Ginkel, 27 Armero, 81 Zaccardo Allenatore: Filippo Inzaghi

INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 22 Dodò; 13 Guarin, 17 Kuzmanovic, 20 Obi; 10 Kovacic; 9 Icardi, 8 Palacio A disposizione: 30 Carrizo, 46 Berni, 6 Andreolli, 7 Osvaldo, 14 Campagnaro, 15 Vidic, 33 D'Ambrosio, 44 Krhin, 54 Donkor, 88 Hernanes, 90 M'Vila, 97 Bonazzoli Allenatore: Roberto Mancini

Milan a trazione anteriore

Emergenza difesa per il Milan che oltre allo squalificato Bonera deve fare i conti anche con i forfait di Abate e Alex. Coppia centrale dunque formata da Zapata e Mexes con Rami e De Sciglio in corsia. In mezzo al campo non ci sarà De Jong che sarà sostituito da Essien. Il ghanese dovrà garantire quantità in mezzo al campo con Muntari, coprendo le spalle al trio Bonaventura, El Shaarawy e Menez, in supporto al terminale offensivo Torres.

Mancini si affida a Kovacic alle spalle delle punte

Mancini come da previsioni si affida al 4-3-1-2, stravolgendo tatticamente l'Inter. Senza Hernanes toccherà a Kovacic muoversi alle spalle del tandem Palacio-Icardi. In mezzo al campo toccherà a Obi fare reparto con Guarin e Kuzmanovic davanti al quartetto difensivo Nagatomo, Ranocchia, Juan Jesus e Dodò