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Milan, il repulisti di Inzaghi: “Chi non è contento può andare via”

Il tecnico del Milan ribadisce il concetto: “Siamo in 28 e giochiamo in una sola competizione. A gennaio chi vuole può andare altrove”. Mexes, Zaccardo, Albertazzi, Niang e Pazzini tra i possibili partenti.
A cura di Maurizio De Santis
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"Chi non è contento a gennaio può anche andarsene". Pippo Inzaghi mette da parte la diplomazia e lancia un segnale molto chiaro ai ‘malpancisti' dell'ultima ora, quelli esclusi dal tecnico e finiti in tribuna oppure poco impiegati in questo scorcio di campionato. A cominciare dal difensore francese, Philippe Mexes, che non sembra rientrare nei piani dell'allenatore assieme a Zaccardo e al giovane Albertazzi (l'anno scorso in forza al Verona di Mandorlini). Fuori anche dal novero dei calciatori in occasione della gara di San Siro contro la Fiorentina, per loro la sessione suppletiva delle trattative di gennaio può essere il momento opportuno per trovare una sistemazione adeguata. Il centrale transalpino è l'indiziato numero uno, anzitutto per l'ingaggio ‘pesante' che grava sulle casse rossonere e mal si concilia con la linea di contenimento dei costi decisa dalla dirigenza: 400 mila euro netti al mese per un ingaggio che sfiora i 5 milioni di euro all'anno. Troppo per un club impegnato soltanto in campionato e che avrebbe voluto privarsi dell'ex giallorosso già nell'estate scorsa (c'era il Monaco sulle sue tracce). Inequivocabile l'intervento di Galliani che, pur senza fare riferimenti diretti, ha ribadito la volontà del club: "Nessuna remora a fronte di opportunità di cessione, poi però serve anche che i calciatori accettino la destinazione loro prospettata".

"Siamo in 28 e giochiamo in una sola competizione", rincara la dose il tecnico perché nella lista dei (possibili) partenti ci sono ancora due nomi caldi. Il primo è Niang, rientrato al Milan dal prestito al Montopellier. Avrebbe dovuto formare il tridente delle ‘creste' con Balotelli ed El Shaarawy ma lui (come Mario e il Faraone, che spera ancora in una chance migliore) è scivolato ai margini della rosa. Quanto all'attaccante, finora ha beneficiato di una manciata di minuti ma ha comunque mercato (la Lazio aveva mostrato interesse per l'ex di Samp, Fiorentina e Inter).

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