Milan, gioia a metà per El Shaarawy: “Contento per il gol, ma speravo in una vittoria!”

Dopo la delusione per le ultime prestazioni, la gioia…almeno per la rete realizzata. Il ritorno in Liguria, per Stephan El Shaarawy, è stato un concentrato di emozioni: prima il gol, a lungo inseguito, poi il pareggio finale che, per come si era messa la partita, ha lasciato un po' d'amaro in bocca alla truppa milanista. A secco in campionato dal lontano febbraio 2013 (gol contro l'Inter, prossima avversaria del Diavolo al rientro dalla sosta) e ancora un po' in ritardo di condizione, dopo l'ultimo infortunio, il numero 92 rossonero si è sbloccato, al termine di una partita giocata con cattiveria e convinzione: "Le gambe, questa sera, giravano bene – ha commentato El Shaarawy ai microfoni Sky – Sono contento di essere tornato al gol, però avrei preferito festeggiare una vittoria della squadra, che sarebbe stata importante per la fiducia e per farci rimettere in marcia. E' un punto meritato. Siamo riusciti a recuperare la partita, dopo essere andati sotto nel secondo tempo. Le due squadre hanno giocato a viso aperto ed è stata una partita combattuta. Abbiamo sofferto in certe occasioni, ma siamo stati bravi a ripartire. Prendiamo le cose positive e andiamo avanti".

Dedica a Conte – La palla, ora, passa al commissario tecnico azzurro Antonio Conte. Presente in tribuna, a Marassi, il ct italiano ha applaudito al ritorno di El Shaarawy: positivo anche in fase di ripiegamento, quando il Diavolo è andato in apnea dopo l'espulsione di Bonera. Dopo il "rimprovero" pubblico dell'ex allenatore della Juventus, durante la conferenza stampa di presentazione di Italia-Croazia, l'attaccante milanista ha risposto nel migliore dei modi ritrovando la gioia del gol: "Per un attaccante è sicuramente bello segnare – ha ribadito il milanista – Non arrivava da più di venti partite e stasera sono, ovviamente, contento. Mi dispiace per il risultato perché avremmo potuto meritare di più. Conte contento della mia prestazione? Lo spero". Gli impegni azzurri sono dietro l'angolo, così come le convocazioni di Antonio Conte. El Shaarawy ci spera. Tutto sommato, dopo una partita del genere, è giusto che lo faccia.