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Milan, è fatta per Kessié: visite mediche e firma per l’ivoriano

Il centrocampista dell’Atalanta è atteso a Milano per sbrigare le ultime formalità e per annunciare il suo passaggio in rossonero. Con l’arrivo dell’ivoriano e di Musacchio, il nuovo Milan ha già speso quasi 50 milioni di euro.
A cura di Alberto Pucci
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Mentre Marco Fassone continua a mandare messaggi a Donnarumma, in merito al suo rinnovo, Massimiliano Mirabelli procede nel suo lavoro di ricostruzione della rosa milanista. Dopo Mateo Musacchio, è infatti arrivato il momento di Frank Kessié. Il giovane ivoriano, rivelazione della straordinaria Atalanta di Giampiero Gasperini, è atteso nel capoluogo lombardo per le visite mediche e successivamente passerà a "Casa Milan" per mettere il suo autografo sul contratto quinquennale da 2,5 milioni di euro a stagione. Strappato alla concorrenza della Roma, l'ex centrocampista del Cesena sarà un giocatore fondamentale per la nuova mediana rossonera della prossima stagione. Dopo i 18 milioni di euro spesi per l'argentino del Villarreal, ecco dunque i quasi 30 che il Milan ha praticamente promesso al presidente orobico Percassi.

Diavolo scatenato

"Ci stanno mettendo a disposizione un budget importante, ma dobbiamo cercare di spenderlo bene – ha dichiarato nelle ultime ore l'ad Marco Fassone – E' possibile che uno o due giocatori di livello possano arrivare. Per la difesa prenderemo due giocatori nuovi, ci saranno innesti in tutti i reparti". Dopo il doppio colpo Musacchio e Kessié, il Milan si fionderà a Wolfsburg per cercare di chiudere anche per Ricardo Rodriguez. Concluso il restyling in difesa (ma attenzione alla pista che porta a Conti, sempre viva), Mirabelli tornerà a lavorare per il centrocampo dove Lucas Biglia è più che un'idea. Dopo la finale di Cardiff, infine, partirà la caccia ad Alvaro Morata. Con il giocatore pare ci sia già un accordo da 7,5 milioni di euro a stagione. Ora occorrerà trattare con Florentino Perez che, per l'ex Juventus, non chiede meno di 60 milioni di euro. Le alternative si chiamano Aubameyang e Andrea Belotti.

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